Matteo Manassero e Jacopo Vecchi Fossa giocheranno nello stesso team le ultime 18 buche del Campionato Nazionale Open. I due sono divisi da un solo colpo. Si preannuncia una sfida spettacolare.
Manassero, già leader dopo il primo giro, è risalito dalla seconda posizione e al termine del moving day ha un solo colpo di vantaggio su Jacopo Vecchi Fossa, protagonista di un torneo in crescendo. Trentaduesimo dopo le 18 buche d’apertura, a metà gara era quinto. Ora il 26enne di Reggio Emilia, con una prova bogey free conclusa in 66 colpi, ha firmato il miglior score di giornata e con -8 è solitario al secondo posto.
Si preannuncia una sfida show tra due big della competizione, arrivata all’81ma edizione, con Manassero che insegue la prima vittoria stagionale – dopo due secondi posti sull’Alps Tour che gli hanno permesso di salire al primo posto nell’ordine di merito del terzo circuito europeo – e Vecchi Fossa che punterà a iscrivere per la seconda volta il suo nome nell’albo d’oro dopo l’impresa del 2018 e il secondo posto del 2020 (condiviso con Andrea Saracino).
Brillano ancora gli amateur a Miglianico. Massimiliano Campigli ha perso la leadership ed è 3° con -6 a tre colpi da Manassero. Mentre Manfredi Manica, 4° con -5, precede in classifica Andrea Romano, 5° a -4. Al suo fianco i pro Aron Zemmer e Stefano Pitoni che difficilmente potranno insidiare i due al comando. Nella Top 10 anche altri tre dilettanti: Flavio Michetti, 8° con -3, e Jacopo Albertoni e Francesco Abbà, entrambi noni con -2.
Vecchi Fossa ci crede e punta al bis – “Nel primo giorno di gara ho un po’ perso la calma nelle seconde nove buche. Nel secondo ho giocato un bel round e nel terzo è andata davvero bene con un giro perfetto, pulito e bogey free. Il campo rispetto ai primi giorni è cambiato, i green stanno migliorando e diventando veloci e duri. Alcune aste le ho trovate difficili così come alcuni par 3, complicati da giocare specialmente col vento. Sarà bello sfidare Manassero, spero possa andar bene. Ho già vinto questo torneo e sarebbe bello ripetermi, vedremo come andrà a finire”.