Leonesse e squali ai Campionati Match-Play all’Acaya. Lasi e Zavagli dipingono il loro futuro. Video Report
La Puglia si fa subito sentire con il vento forte nella finale dei campionati italiani Match-Play. Acaya si sa è disegnato con intelligenza ed è un percorso magico per le sfide dirette di tutti i duellanti.
E’ l’inizio stagione, si incontrano gli amici, si notano i cambiamenti e si cerca di intravedere quali atleti siano pronti per il titolo italiano.
In campo femminile la sfida è curiosa, Ginevra Zavagli Ricciardelli è in grande vantaggio ma Charlotte Cattaneo è osso duro e dopo la 10 recupera tutto lo svantaggio prendendo il treno della regolarità.
Ginevra respira, prova a riportare la mente alle buche vinte e riesce a conquistare il Match alla 17 per 2/1 sull’avversaria. Un gioco curioso quella di Ginevra, c’è tanta fantasia che abbiamo già voglia di rivedere. Good Job.
Ma dopo le leonesse occhi puntati sugli squali, in campo ci sono per la finale Carlo Lasi e Matteo Santopadre. Un duello equilibrato il loro, ogni punto conquistato viene immediatamente annullato dall’avversario facendo pensare ad un match infinito.
Ma può vincere solo un guerriero i campionati e stavolta è Carlo Lasi ad avere le lame più affilate soprattutto nel finale dove la concentrazione e scelte giuste hanno fatto la differenza.
Ottimo comunque il secondo posto di Matteo Santopadre che viene definito dall’avversario un giocatore del quale sentiremo spesso parlare. Avanti così senza paura.
Che dire ragazzi, pensavamo di vedere un tranquillo primo Campionato di inizio stagione ma come sempre abbiamo visto un golf moderno e di alto livello. Chiamarvi professionisti non possiamo ma ci basta chiudere gli occhi per sentire già il vostro cognome pronunciato da qualche starter del tour maggiore.
Noi vogliamo bene a questo sport, ma quando in campo ci siete Voi diventa una storia d’amore da colpo di fulmine
Swing Your Life