ESCLUSIVA: Video intervista con Justin Rose sul suo nuovo Yacht
Justin siamo su questo splendido yacht, quale sarà la tua prima traversata?
Penso che questa notte resteremo qui al porto e probabilmente domani partiremo per Positano. Partiremo per il weekend con Andrew, sua moglie e mio figlio poi loro torneranno a Londra per ché bisogna tornare a scuola e io resterò in barca ancora 7 o 8 giorni, dopo la loro partenza. Ogni tanto non abbiamo bisogno di pianificare cosa faremo, dipende dal meteo e da cosa ci andrà di fare. Partiremo da Positano, la meta perfetta per iniziare il viaggio e poi si vedrà…
Attraccherai lo yacht vicino al Royal Portrush, come fece Tiger Woods durante il PGA Championship?
Non è male come idea ma penso che per me non sia la soluzione giusta, non credo che il tempo nord irlandese me lo permetterà. Mi sa che userò la barca “solo” per le vacanze.
Hai già giocato in Italia, sei pronto a tornare nel nostro Paese, magari in occasione della Ryder 2022?
Assolutamente sì, ma comunque prima della Ryder a Roma ci sarà un torneo delle Rolex Series a ottobre. La FedEx sarà già terminata e potrebbe essere l’occasione di tornare a giocare e fare una vacanza con tutta la famiglia.
Devo parlare con tua moglie, per farvi venire nella città più bella del mondo.
Esatto, è lei il boss! Amiamo l’Italia e poi lei parla l’italiano insieme al francese e allo spagnolo ma l’italiano è quella che parla meglio e perciò avrei anche una traduttrice a portata di mano. L’Italia potrebbe essere un posto perfetto per noi…
Sei molto amico di Francesco Molinari. Com’è Chicco “dentro le corde”?
Francesco è davvero un bravo ragazzo e ammiro tantissimo il suo modo di stare in campo e il lavoro nel migliorare il suo gioco. Ha fatto passi da gigante in questi ultimi due anni, ha cambiato coach sul gioco corto migliorando nettamente con tanta disciplina. Per dieci anni è stato un buon giocatore ma il suo gioco corto non era dei migliori, ora il suo gioco è incredibile, è completo e ha tutte le carte in regola per vincere.
Il prossimo appuntamento è l’Open Championship. Conosci Royal Portrush?
No non conosco il percorso, non ho mai giocato al Royal Portrush. Quindi è importante fare una bella vacanza qua con voi in Italia e per tornare e focalizzarmi al 100% sull’Open Championship.
Pensi che il percorso nord irlandese si addica alle tue caratteristiche di gioco?
Sì mi piaccioni i links, l’anno scorso sono arrivato secondo all’Open Championship, anche se Francesco mi ha battuto… Tra dieci giorni torno ad allenarmi duramente focalizzandomi sul mio gioco, volerò a Royal Portush molto prima dell’inizio del torneo per immergermi completamente nel torneo e prepararlo al meglio.