È Aron Zemmer, con 67 (-5) colpi, il leader del Campionato Nazionale Open dopo le prime 18 buche giocate sul percorso del Golf Nazionale a Sutri. L’altoatesino ha firmato un giro bogey free, confermandosi come uno dei candidati al successo nella più longeva gara italiana nata nel 1935 e giunta all’82ª edizione.
“Il mio gioco è stato veramente solido. Peccato per non aver concretizzato due occasioni da birdie, alla buca 4 e alla buca 17, che mi avrebbero permesso di allungare ulteriormente in classifica su un campo che mi piace molto. Ora mi concentro su questo torneo: sarebbe fantastico vincere. La prossima settimana, poi, mi misurerò sul Mena Tour in Arabia Saudita. Nel 2023 il mio circuito di riferimento sarà il Challenge Tour”.
Nella tappa conclusiva della 16ª stagione dell’Italian Pro Tour ottima prova anche dell’amateur Tommaso Rossin, secondo, con 68 (-4), grazie a una prestazione con cinque birdie e un bogey. Terza posizione, con 69 (-3), per Gianluca Proietti, Francesco Testa e Marco Archetti.
Subito dietro, al sesto posto con 70 (-2), un altro terzetto formato da Carlo Casalegno, Ludovico Addabbo ed Eugenio Bernardi (amateur). Tra i giocatori che hanno concluso il primo giro sotto il par, Niccolò Agugiaro, Riccardo Bregoli, Andrea Saracino e il dilettante Gianmarco Manfredi, tutti in nona posizione con 71 (-1).
Il defending champion
Inizio in salita per il campione in carica, Jacopo Vecchi Fossa, 40° con 76 (+4). Per il detentore del titolo (già a segno in questa competizione anche nel 2018), come per molti altri giocatori, il secondo giro offrirà l’opportunità di recuperare posizioni e accedere ai due round finali su un percorso che si conferma altamente tecnico e che è apparso in ottime condizioni nonostante l’abbondante pioggia caduta martedì con annullamento della Pro-Am.