E’ subito grande golf nel quarto ed ultimo round dell’Italian Challenge Open.

Fuori le armi, mirini regolati per un game che ci lascia senza parole. Si vive di birdie oggi, la sopravvivenza dell’alta classifica è andare sotto par ad ogni buca.

Dopo 9 fatiche il leaderboard sembra uno scherzo, i giocatori sono tutti all’attacco e troviamo 3 protagonisti in parità.

Tra Rozner e Jordan brilla Lorenzo Scalise che decide di mettere in atto un piano diabolico. Segna 7 birdie, zero errori per uno score che impensierisce gli avversari e lo porta leader in club house. Bellissimo il birdie finale alla 18 per mettere tensione alla chiusura di Matthew Jordan

L’inglese controlla il suo gioco, salva il par alla 17 ma non mette il birdie della vittoria sull’ultimo green. Tutto il pubblico si guarda, il nostro italiano giocherà il play off, che gli arbitri decidono di giocare sul par 3 della 16.

Inizia Lorenzo ma il ferro 9, ben toccato, viene investito da una raffica. La palla vola al rallenty e finisce in acqua prima del green. Strada spianata per Jordan che trova l’isola di Terre dei Consoli, respira e fa due putt per vincere la sua prima gara sul Challenge Tour.

Una gara ricca di colpi di scena quella che abbiamo visto in terra romana. Un campo perfetto che si candida ad ospitare qualsiasi tipologia di gara internazionale.

Grazie ragazzi, ci fate sempre trattenere il respiro e godere di un grande gioco. Grande Lollo, la tua strada ormai è spianata ed il tuo nome lo vedremo spesso nell’alta classifc del Challenge Tour.

Il pro tour non si ferma ancora, c’è ancora molto golf prima delle vacanze. Noi spostiamo le telecamere ma non le spegniamo, è troppo bello registrare i ricordi dei nostri campioni

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