Una giornata da studiare quella del primo round del Senior Italian Open. Dopo nove buche gli atleti sembrano giocare con il freno a mano segno di grande rispetto per un campo che sa difendersi.

Vietato andare in rough, vietato sbagliare tra le piante di questo gioello verde di Fagagna. Le 18 buche oggi hanno dettato legge forse anche per la pioggia caduta nei giorni precedenti il torneo.

Ma i super big escono allo scoperto dopo circa 3 ore di gioco. I putt iniziano ad andare a segno, la mani esperte degli over 50 fanno magie intorno al green.

Sono 4 i comandanti nel primo giro, capitanati da Evans e Orr che segnano per primi il 68 della vetta. Evans è sempre all’attacco, Orr sbaglia poco dal teeshot. Nel finale anche Brier e Wolstenholme si aggiungiono alla coppia di vetta facendo presagire un secondo round di fuoco.

Il clima è comunque di festa, le mogli fanno da caddie  ed il pubblico avvicina i campioni per rubarne i segreti. Gli abbracci poi sono d’obbligo tra gli amici che hanno passato molti anni sul tour a combattere come gladiatori.

Domani il meteo sembra cambiare portando poco vento e tanto sole, noi siamo qua cercando di capire come si possa giocare così bene a golf a tutte le età

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