In oltre un secolo di storia il Sudafrica è diventato meta turistica privilegiata per gli amanti di bastoni e palline ma anche di una natura mozzafiato.
Parchi nazionali, splendide riserve private, ampie spiagge sulla maestosità dell’Oceano Indiano si stagliano tutto l’anno contro un cielo spesso limpido permettendo di giocare sui circa 500 campi a disposizione quando da noi ci sono freddo e nebbia.
Da non perdere l’area della Garden Route, la celebre e panoramica “Strada dei Giardini”, 300 km tra Mossel Bay e Port Elizabeth che racchiudono scorci paesaggistici di rara bellezza e golf club che lasciano a bocca aperta, come il Fancourt, sede di numerosi tornei internazionali, disegnato dal campione sudafricano Gary Player.
Andrea Ronchi
Andrea Ronchi è milanese di nascita e di cuore, rigorosamente a strisce rossonere. Ama lo sport in generale e da ragazzo si è cimentato in diverse discipline. Discreto tennista e giocatore di pallone, è rimasto folgorato dalle palline con le fossette in tarda età, o meglio, troppo tardi per ambire a farne una carriera ma sufficientemente presto per poter provare il brivido e la tensione dell’handicap a una cifra. La passione lo ha portato a fare del golf un lavoro e oggi, oltre a essere nel corpo di redazione della rivista Golf & Turismo, è prima firma di Quotidiano Sportivo e ospite fisso nella trasmissione televisiva Buca 9. Quando la neve copre i fairway prende gli sci, sua altra grande passione, e gira per le Alpi, a "tallone libero", “costretto” dal suo ruolo di responsabile del turismo per la Rivista Sciare. In estate, oltre a scrivere di golf, dirige la rivista AlpStyle, che lo porta a vivere appieno la montagna, a piedi o, meglio ancora, a bordo della sua MTB, nuovo grande amore. È un duro lavoro, ma qualcuno le deve pur fare...