Dustin Johnson è nell’élite del PGA Tour sin dalla sua prima stagione completa, il 2008. Lo conferma il fatto che da allora, ogni anno, ha vinto almeno un torneo. Ma un’analisi più attenta del suo gioco rivela che DJ è molto migliorato negli ultimi anni grazie alla sua capacità di giocare in fade.

“Dustin può far fare alla palla quello che vuole ma la realtà è che gioca quasi esclusivamente in fade” – dice il suo ex coach, Claude Harmon III, ricordando la costante presenza del campione Masters in carica tra i primi dieci nella statistica del PGA Tour per colpi guadagnati da tee a green. È la conferma che la capacità di far girare la palla da sinistra a destra lo ha aiutato a vincere sia i major sia a diventare il miglior giocatore del mondo.

“Una volta facevo sempre draw – racconta DJ – ma circa sei anni fa ho attraversato un momento di crisi in cui non riuscivo più a tenere la palla in fairway. Così un giorno mi sono imposto di giocare solo palle in fade e ho fatto 61. Il giorno dopo stessa cosa: solo palle tagliate, e ho chiuso in 62. Il terzo giro un altro 62. A quel punto mi sono detto: ok basta, giocherò sempre in fade. Ho scoperto che in questo modo i miei errori sono più limitati e tra l’altro non ho perso neanche un metro”.

Mettendo da parte la distanza per un momento, che ne direste se poteste trasformare uno slice debole in un fade affidabile? E se i vostri colpi sbagliati fossero appena fuori dal fairway invece che nel rough alto? Se poteste prendere spunto dallo swing di Johnson, quanto giochereste meglio?

“Se coloro che sono affetti da slice copiassero anche solo un paio di cose che fa Dustin, i loro colpi migliorerebbe nettamente” – afferma David Leadbetter, uno dei più grandi coach degli ultimi trent’anni. “Dustin è un atleta dotato, probabilmente potrebbe fare 200 metri giocando da mancino. Potreste pensare che copiare il suo swing non sia realistico ma ci sono molti aspetti che non sono troppo difficili da replicare. E la realtà è che più riuscirete a copiare questi dettagli meglio riuscirete a controllare il volo della vostra palla in campo”.

Abbiamo quindi chiesto a Butch Harmon, David Leadbetter e a Jim McLean, tre dei più celebri coach mondiali, di identificare le parti dello swing di DJ che possono trasformare lo slice di un giocatore medio in un fade affidabile. Hanno risposto che ce ne sono diverse: se le copierete otterrete molto più di una migliore precisione in campo.
“Se la vostra palla curverà meno probabilmente viaggerà più lontana in fairway” – afferma McLean -. Se aggiungete poi un contatto di palla più vicino al centro della faccia del bastone otterrete più distanza, senza per questo dover fare necessariamente uno swing più forte”.

VERIFICATE L’ALLINEAMENTO DEI PIEDI E DELLE SPALLE

A volte è impercettibile ma DJ in genere si posiziona allineato leggermente a sinistra o aperto rispetto alla linea di tiro (foto sopra). Ciò altera il suo swing quel tanto che basta per mantenere la faccia del bastone un po’ aperta in relazione al percorso dello swing all’impatto, ed è questo che fa fare fade alla palla. Sfortunatamente una faccia aperta può anche produrre un tremendo slice se non modificate il vostro stance. “Va bene tenere i piedi un po’ aperti ma dovete avere le spalle chiuse per compensare quello swing esterno-interno che sta causando lo slice – dice Harmon -. Il giocatore destro medio che fa abitualmente slice fa lo swing su un percorso di 10 gradi a sinistra rispetto alla linea di tiro. DJ fa lo swing di 5 gradi a sinistra. Se riuscite a tagliare a metà il percorso del vostro swing a sinistra sarete a posto”.

INIZIATE IN MODO AMPIO

La maggior parte di coloro che fanno slice limita la rotazione del corpo quando porta indietro il bastone, e così facendo restringe l’arco del proprio swing. Dustin si allontana dal bersaglio con le braccia e il corpo, che si muovono all’unisono (foto sopra), il che mantiene l’arco del suo swing ampio, pronto a fornire un downswing più potente e affidabile. “Questa è una cosa che qualsiasi golfista può copiare – afferma McLean -. Il movimento del suo corpo nel takeaway è perfetto. Se l’arco del suo movimento dovesse restringersi, come succede in quello di un dilettante, dovrebbe rivedere la sua ampiezza originale durante il downswing o colpirà male la palla. Se non rimanesse ampio non sarebbe inoltre in grado di generare costantemente una buona potenza”.lla 1 di Augusta accanto ai miei due grandi amici, Lee e Jack”.

ASSICURATEVI CHE IL POLSO SINISTRO NON SIA CONCAVO

I giocatori che fanno slice raggiungono l’apice del backswing con il polso sinistro concavo, provocando l’apertura della faccia del bastone. Quella di DJ è chiusa all’apice (foto sopra), il che significa che non deve alterare nulla nel downswing per evitare uno slice. “Notate il suo polso sinistro convesso: quella è la chiave del suo power fade perché è ciò che impedisce alla faccia del bastone di aprirsi – dice Leadbetter -. Colpire la palla con una faccia square o chiusa vi darà la sensazione di colpirla molto solida, soprattutto ai giocatori cha fanno slice e sono abituati a prenderla di striscio. E quando la faccia chiusa all’impatto gli farà mancare il fairway a sinistra invece che a destra, inizieranno gradualmente a migliorare il percorso del loro swing per raddrizzare il volo della palla”.

MUOVETEVI IN MODO PIÙ VERTICALE QUANDO ANDATE A COLPIRE LA PALLA

La spalla destra di DJ si abbassa mentre ruota verso il bersaglio e il suo gomito destro si piega sul fianco durante il downswing (foto in basso di sinistra). “Se guardate lo swing di un giocatore che fa slice la spalla destra si muove verso l’esterno, non verso il basso, e il gomito è lontano dal corpo – commenta Leadbetter -. Più riuscite a copiare l’aspetto del downswing di Johnson più limiterete il percorso esterno-interno dello swing che sta causando l’accentuato slice. Manterrete anche il bastone nella posizione ideale per accelerare attraverso la zona di impatto. Chi fa slice spesso decelera mentre si avvicina alla palla, cosa che gli fa perdere molta distanza”.

NON CERCATE DI CURVARLA COLPITELA SOLO PIÙ FORTE

Il vostro obiettivo non dovrebbe essere quello di far girare la palla ma di colpirla più solida – continua Harmon -. DJ la comprime e le dà molta velocità e la sua palla curva molto più di quanto pensiate, il che va bene se scegliete una specifica linea di partenza a sinistra del bersaglio in modo che la palla finisca dove volete. Probabilmente non sarete in grado di colpirla forte come lui (foto sopra al centro) ma qualsiasi miglioramento nella solidità del contatto inizierà a trasformare uno slice debole in un power fade.

ESTENDETE COMPLETAMENTE LE BRACCIA E IL BASTONE ALL’IMPATTO

Avete bisogno di estendervi completamente attraverso la palla. È un fattore determinante per ottenere potenza – conclude McLean -. Il raggio tipicamente si restringe nello swing di un giocatore che fa slice, risultando nel classico aspetto ad ala di pollo del braccio sinistro all’impatto. Se vi estendete al massimo attraverso l’area di impatto (foto sopra di destra), i vostri drive andranno più dritti e farete più distanza con la velocità di rotazione attuale. Per farvi un’idea di cosa si prova ad essere in estensione tenete un bastone capovolto e fate lo swing, cercando di ottenere un rumore sibilante quando lo fate passare sopra il terreno. Ricreate quel rumore quando colpite per davvero e starete facendo lo swing proprio come DJ.