Nella nostra rubrica abbiamo spiegato quanto stabilito dall’R&A in materia di “regole temporanee/straordinarie” per la gestione del gioco del golf in periodo di Covid-19, ricordando che l’ultima volta che l’R&A si è trovato a dover redigere delle regole speciali, fu durante la Seconda Guerra Mondiale.
Speravamo di non doverne parlare più di questo delicato argomento, prima di tutto per il dolore e la sofferenza che la pandemia ha creato in tutto il mondo, ma anche per il modo in cui i giocatori di golf hanno reagito alla situazione.
In ogni caso rileviamo con piacere che negli Stati Uniti, dove Il Covid-19 si è sviluppato moltissimo, il 2020 è un anno speciale perché il golf è cresciuto e i giri sono aumentati come mai negli ultimi 15 anni, l’interesse per il golf è letteralmente esploso.
I motivi: sport di distanziamento per definizione, club con spazi enormi a disposizione, contatti limitati al minimo con gli altri giocatori. In altre parole, i club stanno rappresentando un’oasi di sicurezza e svago in questo periodo tanto difficile.
I dati italiani non li conosciamo ancora, ma essendo due ottimisti incurabili, auspichiamo in una crescita d’interesse e di sviluppo di questo meraviglioso sport.
Le modifiche temporanee delle regole del golf non devono indebolirne l’importanza e la fondamentale esistenza per garantire il corretto svolgimento del gioco, anche se molto spesso rispondendo alle istanze di colleghi e giocatori abbiamo la percezione che il pensiero comune sia semplicemente l’indifferenza e purtroppo molti circoli per ragioni organizzative e di risparmio non sono in grado di garantire il supporto alla gestione della gara e quindi la presenza costante di persone qualificate sul campo.
La conseguenza dei problemi di cui sopra talvolta è il disinteresse e la superficialità, invece di responsabilizzare maggiormente i giocatori, consapevoli che il gioco si sviluppa per la maggior parte senza il supporto di un arbitro e che la regola 1.2a dal titolo “condotta prevista di tutti i giocatori” spiega in modo chiaro: tutti i giocatori sono tenuti a giocare nello spirito del gioco con integrità, onestà, nel rispetto degli altri e con riguardo e cura del campo. In questo momento in cui si chiede ai cittadini senso civico e spirito di comunità nell’osservanza delle regole per la prevenzione del Covid-19, sicuramente possiamo trovare molte affinità, che hanno alla base il rispetto delle normative previste.
La Federazione Italiana Golf, per la propria attività sportiva, ha stabilito di adottare le condizioni di gara e le regole locali aggiuntive per garantire la sicurezza dei giocatori e ha invitato tutti i circoli ad adottare tali regole. Occorre leggere in modo chiaro il verbo “invitato”: i circoli di golf sono strutture private affiliate alla FIG, quindi non è possibile imporre l’applicazione delle norme di cui sopra.
Di seguito il testo del documento che la Federazione Italiana Golf ha inviato a tutti i circoli per la gestione delle gare in questo delicato periodo.
Registrare il Punteggio in stroke play (Regola 3.3b)
Ogni giocatore riceve il proprio score, non si procede con lo scambio come di consuetudine e di conseguenza la Regola 3.3b(1) viene integrata come segue:
- il marcatore dopo aver verificato buca per buca deve procedere con una “certificazione verbale”, che deve essere riportata dal giocatore dopo il controllo accurato scrivendo nello spazio riservato alla firma del marcatore il nome in stampatello del marcatore in presenza di un responsabile – nominato dal comitato – della recording area.
- il marcatore deve riportare nell’apposita colonna i risultati del giocatore per eseguire con accuratezza il controllo e la certificazione verbale.
La Regola 3.3b(2) viene integrata come segue:
- il giocatore deve inserire buca per buca i propri punteggi sullo score;
- il giocatore deve controllare accuratamente la “certificazione verbale” e consegnare personalmente lo score al Comitato.
Codice di Condotta (Regola 1.2b)
Si invita l’utilizzo di un Codice di Condotta con la proibizione per i giocatori di toccare l’asta della bandiera.
Asta della Bandiera (Regola 13.2a)
La Regola 13.2a viene così modificata: “Il Giocatore deve Lasciare l’Asta della Bandiera nella Buca”.
In caso di infrazione vedi penalità previste dal Codice di Condotta di cui al punto 2. delle Condizioni di Gara.
Bunker (Regola 12.2b)
È vietato l’utilizzo dei rastrelli. La Regola 12.2b permette di toccare la sabbia senza penalità nel livellare la sabbia per aver cura del campo, tale azione deve essere eseguita con i piedi, con un ferro o con un proprio rastrello.
Se il Comitato ritiene che il gioco sia significativamente influenzato dalla mancanza di rastrelli, può concedere di “piazzare la palla nel bunker” e prevedere che un giocatore possa “piazzare una palla nel bunker” entro una lunghezza di un bastone dal punto originale e non più vicino alla buca di quel punto.
Paletti (Regola 16.1)
Tutti i paletti sul campo, eccetto quelli che definiscono il fuori limite, sono considerati ostruzioni inamovibili per i quali è consentito ovviare senza penalità nell’area generale (Regola 16.1a), nel bunker (Regola 16.1c) e anche nell’area di penalità in deroga a quanto stabilito dalla Regola 16.1a(2).
Nota: L’intervento dell’ostruzione sulla linea di gioco non è considerato interferenza secondo la regola 16.1 né secondo questa regola locale.
Indicatori di Partenza e Segnali di Cortesia
(Regola 16.1)
Tutti gli indicatori di partenza e i segnali di cortesia sono considerati ostruzioni inamovibili per i quali è consentito ovviare senza penalità secondo la Regola 16.1
Nota: L’intervento dell’ostruzione sulla linea di gioco non è considerato interferenza secondo la Regola 16.1 né secondo questa regola locale.
Palla Imbucata
Per rendere più sicuro il recupero della pallina all’interno della buca, si invitano i Comitati a inserire un tubo di diametro adeguato nel punto in cui l’asta della bandiera entra nella tazza, o altre forme di recupero della
pallina con ganci inseriti sull’asta della bandiera e sollevabili con il putter o con le dita (in deroga al chiarimento sulla definizione di asta della bandiera), facendo in modo che la pallina resti al di sotto della superficie del putting green, ma stia sollevata e il giocatore non entri in contatto con la base della buca.
Sospensione del Gioco (Regola 5.7b)
In caso di sospensione del gioco e di evacuazione del campo il Comitato deve assicurarsi che gli spazi in cui sostano i giocatori siano adeguati al fine di garantire la sicurezza tra le persone.
Consegna e Ritiro dello Score
Per quanto riguarda la consegna, il ritiro dello score il Comitato deve assicurarsi che lo spazio in cui sostano i giocatori sia adeguato al fine di garantire la sicurezza tra le persone.
Speriamo dopo questa difficile stagione di tornare presto alla normalità e che l’impegno e la passione profusi nell’amplificare la necessità di giocare osservando le regole possa essere un motivo di avvicinamento al golf.
Il nostro è uno sport meraviglioso e unico con valori e potenzialità al di fuori del comune, al quale possono approcciare persone di ogni fascia d’età con la passione per la natura e per il proprio benessere.