Ecco quattro esercizi di John Jacobs per migliorare gli approcci.
L’angolo d’attacco
Per esperienza, posso dire che i giocatori che patiscono di più il gioco corto sono quelli che hanno uno swing troppo verticale.
Quando il bastone scende verso la palla con un angolazione troppo verticale possono succedere due cose: il bastone si pianta nella zolla e fate una ‘flappa’ o la palla schizza via, spesso un po’ troppo pulita, con un volo basso e poco controllo.
Mettete un’asticella per l’allineamento nel terreno, nella posizione qui mostrata. Mettetevi un’ottantina di centimetri indietro e giocate una serie di colpi.
Riuscite a passare col bastone sotto e con la palla sopra senza modificare nulla del vostro swing?
Se la palla passa sotto e il bastone urta l’asticella quasi certamente state impattando la palla con un’angolazione troppo verticale.
Provate a mettere la palla più avanti e abbassare l’angolo d’attacco.
Esercitatevi con un quaderno
Ecco un altro buon esercizio per evitare un angolo d’attacco troppo verticale.
Mettete un quaderno sul terreno, con la palla posizionata sopra. L’obiettivo, semplicissimo, è quello di fare dei colpi senza colpire la palla troppo pulita né essere troppo pesanti sul quaderno (funziona anche con uno score fissato nel terreno con dei tee).
Sembra facile ma non lo è…
Riuscite a fare un buon colpo senza spostare il quaderno verso l’obiettivo?
Se ce la fate vuol dire che avete un ottimo angolo d’attacco e sapete effettivamente sfruttare il rimbalzo del bastone all’impatto.
Il test del loft
Per qualsiasi chip il bastone dovrebbe essere posizionato all’address con il loft desiderato all’impatto. Mani sopra la palla e non indietro o in avanti.
L’obiettivo è di tornare esattamente nella stessa posizione all’impatto.
Un ottimo modo per testarvi è quello di posizionare nel terreno due asticelle per l’allineamento (una con un’angolazione leggermente maggiore del vero loft e una con un’angolazione leggermente minore).
Riuscite a giocare colpi che volano all’interno di questo corridoio? Una volta imparata questa tecnica potete modificare il loft per colpi più alti o bassi ma la prima regola è imparare a trovare regolarmente il giusto loft per avere un gioco corto decisamente più sicuro.
Le mani aiutano davvero?
L’altro errore comune che vedo nel gioco corto, specialmente tra i miei allievi dilettanti, è quello di cercare di aiutare la palla ad alzarsi durante l’impatto.
Giocare coi polsi indietro e in avanti è un classico errore che vi farà perdere completamente la solidità del colpo.
Osservate queste due posizioni e notate come, in quella corretta, l’avambraccio sinistro è in linea con lo shaft.
Dovete puntare a questa posizione nel finish.