Ged Walters ci spiega come utilizzare al meglio il wedge. Qualche modifica fondamentale al set-up e allo swing può fare la differenza negli approcci.
I pericoli di uno stance ampio
Quando si tratta di approcci, la maggior parte degli errori sono top o flappe. Una delle ragioni più comuni è l’esagerata ampiezza dello stance, ossia mantenere con il wedge lo stesso stance necessario di solito a un colpo lungo con swing completo. Questo porta a uno spostamento laterale dalla palla, con tre possibili conseguenze: si resta poi bloccati verso dove ci si è spostati, colpendo quindi prima il terreno della palla; ci si sposta verso l’altro lato ma non abbastanza e quindi prendendo ancora il terreno prima della palla; si cerca di prendere la palla usando mani e polsi, con conseguente top.
Lo stance corretto
Per giocare bene un wedge serve una base solida: prima di tutto uno stance ampio il giusto, circa 30 cm, perché aiuta a incentivare una piccola rotazione della parte bassa del corpo. Poi, per avere un impatto verso il basso ma non troppo verticale, tenete il peso leggermente a sinistra (circa il 60%). Se vi addressate così, le mani dovrebbero trovarsi appena avanti rispetto alla palla, aiutando ad avere un colpo leggermente verso il basso. I vostri colpi dovrebbero così risultare più solidi.
Caricate prima i polsi
L’ulteriore modifica rispetto allo swing pieno è di anticipare leggermente il piegamento dei polsi, a circa metà takeaway, come in questa foto. La cosa più difficile poi è il punto di impatto tra bastone e terreno: deve essere nel punto più basso dello swing, esattamente sotto la palla, dove erba e palla si toccano. Se riuscite a portare il bastone esattamente in quel punto, la qualità del colpo sarà ottima.
Sfruttate il rimbalzo
Per aiutarvi ulteriormente, sfruttate il rimbalzo. Considerando un buon terreno e senza entrare troppo in profondità, la suola del bastone e il rimbalzo fanno la maggior parte del lavoro nell’impatto. Nella zona dei 5-7cm tra la palla e subito dopo la palla, dovete far entrare il bastone con un angolo non troppo verticale e pizzicando il terreno cosicché il punto basso sia esattamente sotto la palla. Se mantenete la rotazione del corpo durante l’impatto, come nella foto, giocherete ottimi wedge. Se impattate correttamente, la palla avrà molto più spin, dandovi anche un ottimo controllo della distanza.