Dopo l’eccezionale 4° posto nel 121° U.S. Open, Guido Migliozzi ha confermato il suo grande momento sfiorando un’altra Top Ten nel Travelers Championship vinto da Harris English. Migliozzi ha chiuso con un ottimo 13° posto che gli ha permesso di incrementare ancora la sua posizione nel World Ranking, passando dalla 72esima alla 68esima piazza.
Il 24enne vicentino è l’unico italiano in salita nel World Ranking questa settimana: Francesco Molinari, out al taglio al Travelers, perde due posizioni rispetto alla settimana precedente ed è ora 135°, Renato Paratore 185°. Più distanti gli altri azzurri: Francesco Laporta è 309°, Edoardo Molinari 342°, Nino Bertasio 363°.
Nelle parti alte della classifica mondiale tutto uguale o quasi, con Jon Rahm ancora primo e Dustin Johnson secondo. Tra i Top Ten l’unico cambiamento è di Brooks Koepka, salito di una posizione (da 8 a 7) ai danni di Patrick Cantlay.
Bel balzo in avanti di Harris English, che si è aggiudicato il Travelers dopo otto buche di playoff, un vero record per il PGA Tour. Al quarto successo sul massimo circuito americano, di cui due in questa stagione, English è passato dalla 19esima alla 12esima posizione.
Stabile Viktor Hovland, il talento norvegese che ha conquistato domenica il BMW International Open, il suo primo tiitolo dell’European Tour dopo i due vinti sul PGA Tour nel 2020. Hovland è 14° e sarà certamente tra i protagonisti del team europeo a Whistling Straits per la 43esima Ryder Cup, in programma dal 24 al 26 settembre prossimo.
Continua infine la risalita della classifica di Martin Kaymer. L’ex numero uno del mondo e due volte vincitore di major è giunto per l’ennesima volta secondo, sfiorando questa volta il titolo nel BMW International Open. A secco di vittorie dal lontano 2014 quando si impose nello U.S. Open a Pinehurst, Kaymer ha però ritrovato gioco e motivazioni e ora occupa la 78esima posizione del World Ranking (dalla 99esima di settimana scorsa).