Immagini editate, barzellette, video o frasi epiche.

E’ arrivato di tutto sui nostri cellulari in questo periodo di stop, lontani dai campi che sembrano sempre più belli ad ogni ricordo golfistico.

Personalmente mi affido ad una chat che ho tra due amici molto creativi, che preferiscono mandarmi i messaggi di notte per lasciarmi il “Buongiorno” di prima mattina. Un bel gesto, puntualissimo, che riesce sempre a farmi sorridere.

Faccio una piccola classifica dei Whatsapp significativi per il nostro sport, così da allietare anche a Voi l’inizio della “Fase2”.

5° posto

 

Al quinto posto l’inossidabile sfottò a Patrick Reed. Come mi scrive Stefano “Niente da fare, in America non lo mollano più”. Effettivamente non vorrei essere al posto di Patrick che dovrà lavorare su una nuova immagine per il 2021

4° posto

 

Medaglia di legno per la comparazione tra Tiger quando gioca per sé e per la squadra. L’immagine ha ragione, non riesco a metterla sul podio per il rispetto che nutro per la tigre, ma… quando ci vuole ci vuole!

3° posto

Terzo gradino del podio assicurato per il nuovo cappellino “The Open” che cambia logo in vista della cancellazione del Major più sentito da noi Europei. La genialità di questi ragazzi è stata nella replica perfetta in stile “marketing rigido” che hanno gli anglosassoni. Chapeau!

2° posto

 

Medaglia d’argento senza dubbi a questo golf cart “parcheggiato” nel fango. Non sembrerebbe un’immagine divertente se non fosse per il messaggio “Basta fare pane in casa! Pur di vedere un campo da golf, mi basterebbe anche una cosa così”.

1° posto

 

Ma il primo posto va, senza ombra di dubbio, all’insistenza con cui Luca ci aggiorna ogni inizio settimana della prima posizione di Hideki Matsuyama al The Players. Secondo Luca un record di leadership senza precedenti vista la sospensione dal 12 Marzo. Io e Stefano ridiamo continuamente come l’avesse detto per la prima volta. Ci immaginiamo il giocatore Giapponese che dica al caddie: “Oh, stiamo andando bene, ma il secondo giro?”

Dai, fra poco si torna, ma intanto GRAZIE MILLE agli amici veri che hanno capito che il golf è molto di più che colpire una pallina.

E’ ironia, genio, velocità di esecuzione e, per chiudere con la citazione di Amici Miei, forse anche un po’ ANTANI

 

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