Rory McIlroy aveva dimostrato fino dal round robin la sua voglia di vincere il WGC Cadillac Match Play, per questa edizione disputato sul bel percorso del TPC Harding Park di San Francisco, in California.
Dopo aver eliminato nel girone tre temibili americani come Dufner, Snedeker e Horschel, negli ottavi ha avuto la meglio senza problemi della testa di serie numero 16, il giapponese Hideki Matsuyama.
Le vere finali, dopo la bella battaglia contro Horschel (20a buca), le ha però affrontate nei quarti, conclusi alla 22a contro Paul Casey, e in semifinale, dove ha sconfitto Jim Furyk proprio in vista della club house grazie a un eagle che resterà negli annali di questa gara.
L’atto conclusivo, contro Gary Woodland, lo ha impegnato senz’altro molto meno. L’americano, che alla 7 era già 4 down, ha avuto la sua grande chance per rientrare alla 13, dopo aver recuperato due buche grazie a un birdie e a un errore con bogey di McIlroy. Mentre il numero 1 del mondo sbagliava il putt per il par, Woodland ne aveva a disposizione uno quasi dato per chiudere la buca (par 3) nei colpi canonici. Lo mancava e il successivo bogey alla 14 non faceva che stendere subito la passerella per il successo di Rory. Arrivato puntualmente, per 4 & 2, al termine della 16, concessa dall’americano.
Nella finale per il terzo posto, vittoria dell’inglese Danny Willett su Jim Furyk (3&2), maturata soprattutto grazie ai tre birdie a zero dell’inglese contro un Furyk forse demotivato dopo la sconfitta all’ultima buca in semifinale.
La prossima settimana il Grande Golf continua con il The Players Championship in programma al TPC Sawgrass di Ponte Vedra Beach (Florida). In gara tutti i migliori del mondo. Si rivedrà anche Tiger Woods, fresco “separato” dalla sua compagna degli ultimi tre anni, Lindsey Vonn
Il montepremi del WGC Match Play era di 9.250.000 dollari, con 1.570.000 di prima moneta.
Semifinali
Splendido match fra McIlroy e Furyk, che si sono contesi il successo con una sequenza entusiasmante di sorpassi e controsorpassi. Durante la partita, i due duellanti si sono divisi equamente il comando su dieci buche, chiudendo in pari le altre otto. Alla 17 McIlroy aveva segnato sullo score sei birdie più due bogey (entrambi nelle prime nove) e quasi identico era stato il ruolino di marcia di Furyk (un doppio bogey invece di un bogey). Risultato: all square all’inizio della buca conclusiva.
Sul par 5 della 18, due ottimi colpi per Furyk che arrivava con il secondo a 30 metri della buca, chiusa con approccio e putt. Un buon birdie, ma non sufficiente. McIlroy, finito in rough con il suo drive. inventava un colpo fantastico e da oltre 200 metri riusciva a prendere il green. E qui arrivava il suo capolavoro: putt da circa 13 metri in buca per un fantastico eagle. 1 up e passaggio alla finale contro Gary Woodland.
Per l’americano la semifinale, chiusa 3 & 2 contro l’inglese Danny Willett è sembrata molto più facile. In realtà il suo ruolino di marcia è stato perfetto, senza bogey e con cinque birdie, l’ultimo dei quali, alla 16, ha chiuso il match. Per Willett, score con tre birdie e due bogey.
Quarti
Alla ripresa dell’estenuante semifinale fra McIlroy e Casey, sospesa ieri per l’oscurità alla 21a buca, il duello si chiude subito. Rory supera l’inglese grazie a un birdie, cui Casey riesce solo a replicare con un par. E così alla 22a buca dei quarti, il numero uno mondiale riesce ad avere la meglio sul coriaceo avversario, passando alla semifinale, nella quale incontra Jim Furyk, un avversario tutt’altro che da sottovalutare.
Dopo la quarta giornata giornata al WGC Cadillac Match Play, erano stati decisi i protagonisti dell’altro match, l’americano Gary Woodland, e l’inglese Danny Willett.
Sul TPC Harding Park di San Francisco, in California, oggi in programma semifinali e finali per il primo e per il terzo posto.
I risultati
Ottavi di finale: Rory McIlroy b Hideki Matsuyama 6/5; Paul Casey b Charl Schwartzel 3/1; Jim Furyk b J.B, Holmes 5/3; Louis Oosthuizen b Rickie Fowler 1 up; John Senden b Hunter Mahan 2/1; Gary Woodland b Marc Leishman 2/1; Danny Willett b Lee Westwood 3/2; Tommy Fleetwood b Branden Grace 2/1
Quarti di finale: Rory McIlroy b. Paul Casey dopo 22 buche; Jim Furyk b Louis Oosthuizen 4/2; Gary Woodland b John Senden 5/3; Danny Willett b Tommy Fleetwood 4/3