Il dilettante spagnolo Adria Arnaus (199 – 66 64 67, -13) ha vinto il Villaverde Open, torneo dell’Alps Tour e in calendario anche nell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali che si svolgono in Italia, disputato sull’impegnativo percorso del Golf Club Udine. L’iberico ha terminato la gara alla pari con il francese Gregoire Schoeb (199 – 63 69 65) e poi lo ha superato con un par alla prima buca di spareggio. Sono rimasti fuori per un colpo dal playoff lo scozzese Ewen Ferguson e i transalpini Anthony Renard, Jean-Baptiste Gonnet e Ugo Coussaud (198, -12).
Tra gli italiani è terminato all’ottavo posto Joon Kim con 200 (69 67 64, -10) colpi dopo una rimonta dal 21°, mentre hanno ceduto nel turno conclusivo, ma questo non toglie nulla alla loro bella prova, Andrea Rota (66 67 68) e Jacopo Vecchi Fossa(65 67 69), decimi con 201 (-9), e Leonardo Motta, 19° con 203 (69 65 69, -7).
Sono andati a premio anche Niccolò Quintarelli e Lorenzo Magini, 24.i con 204 (-6), Stefano Pitoni, 33° con 206 (-4), e Aron Zemmer, 36° con 207 (-3). Nota di merito per i due amateur Alessandro Stucchi, 29° con 205 (-5), e Alberto Castagnara, 40° con 208 (-2), che hanno tenuto bene il campo, facendo sicuramente un’esperienza che tornerà molto utile.
Il vincitore – Adria Arnaus (nella foto di Bellicini) alla terza gara nel circuito, aveva concluso anche le precedenti con due spareggi, che però non erano andati come sperava. Ha fatto centro alla terza occasione, salendo in vetta anche all’ordine di merito con i punti acquisiti. A due buche dal termine sembrava tagliato fuori, con Schoeb già in club house avanti di due lunghezze, ma con due secondi colpi in green spettacolari ha posto le basi per i due birdie necessari a raggiungerlo.
“Finalmente un titolo dopo due playoff persi” ha detto il 22enne di Barcellona, tifoso del Barça. “E’ stata fondamentale la continuità di gioco che ho avuto oggi e decisive le due buche finali che mi hanno dato l’opportunità di provare ancora a vincere. Ho affrontato lo spareggio molto più tranquillo rispetto ai precedenti ed è andata nel verso giusto. Ho studiato negli Stati Uniti, faccio parte della selezione spagnola anche se non con presenze assidue a causa dei miei impegni nel College, e a fine anno passerò professionista”. Quanto a Schoeb si è consolato con la prima moneta di 5.800 euro, su un montepremi di 40.000 euro, poiché Arnaus come amateur ha ricevuto una coppa d’argento.
Il miglior italiano – Il veneto Joon Kim tra le sue prerogative ha la tenacia, che ancora una volta ha pagato. Con sette birdie e un bogey per il 64 (-6) ha rimontato tredici posizioni. “Oggi ho giocato molto bene. In generale l’ho fatto per tutto il torneo, ma nel primo giro un doppio bogey mi ha appesantito lo score e mi sono trovato un po’ indietro. Questo è un campo dove se perdi qualche colpo poi è difficile recuperare. La mia stagione? Non posso dire molto, poiché sono solo alla quarta gara, ma mi pare che le premesse siano buone”.