Johannes Veerman, 29enne californiano, ha vinto il primo titolo in carriera aggiudicandosi il D+D Real Czech Masters all’Albatross Golf Resort di Praga. In Repubblica Ceca è stato dominio statunitense con il vincitore che ha superato il connazionale Sean Crocker, secondo con -13 a due colpi da Veerman alla pari con il finlandese Tapio Pulkkanen.
Johannes Veerman ha completato il quarto giro in 68 colpi grazie a sei birdie e due bogey conquistando il primo titolo in carriera. Per onor di cronaca la gara è stata gettata al vento dal finlandese Pulkkanen che, leader dopo il terzo giro, è incappato in un bogey e un doppio bogey nelle ultime due buche. Veerman ha ricevuto un assegno di 149.920 euro su un montepremi di un milione di euro.
Ha completato l’exploit americano al quarto posto con -12 Paul Peterson, che aveva vinto la gara nel 2016. Al suo fianco lo svedese Henrik Stenson, campione che non vince dal 2017. Al sesto con -10 lil sudafricano Dean Burmester mentre ha chiuso al 33° posto Rory Sabbatini, argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La classifica completa qui.
Nel giro finale ha risalito la classifica di trenta gradini Nino Bertasio, da 59° a 29° con -5, che con un 66 (-6, sei birdie) ha realizzato lo score più basso del turno. È rimasto al 50° posto con il par Renato Paratore, che si è espresso con il secondo 73 consecutivo (+1, cinque birdie, quattro bogey, un doppio bogey) ed è finito quasi in fondo alla classifica Andrea Pavan, 70° con 296 (74 66 77 79, +8), dopo un 79 (+7, tre birdie, quattro bogey, tre doppi bogey), che sembrava aver dato un buon segnale con un 66 (-6) nel secondo turno, rivelatosi un fuoco di paglia. Non ha superato il taglio Aron Zemmer, 74° con 145 (72 73, +1).