La gara in questione è una quattro palle Stableford in cui i giocatori Lucia e Giovanni, al green della buca 7, si sono trovati nella situazione in cui la palla di Lucia giaceva sul collar vicino al bordo del green, mentre la palla di Giovanni era già sul green.
I due, senza volerlo, hanno giocato le proprie palline in modo simultaneo; il caso ha voluto che queste si siano colpite deviando le rispettive traiettorie.
Lucia e Giovanni, non sapendo che cosa fare, invece di chiamare un arbitro per ricevere assistenza, hanno deciso di giocare dalla posizione in cui le loro palle si sono fermate terminando quindi la buca.
Alla riconsegna dello score, hanno incontrato la direttrice del club, hanno raccontato la vicenda chiedendo in sostanza se quello che hanno deciso di fare fosse la procedura corretta.
La situazione descritta è, dal punto di vista delle regole e di cosa un giocatore dovrebbe fare nel caso sorgesse un dubbio, molto interessante ma soprattutto istruttiva.
Innanzitutto, quando i giocatori non sanno come procedere, occorre chiamare un arbitro per avere una decisione o, in caso questi non fosse disponibile, in una gara stroke play, medal o Stableford applicare quanto previsto alla Regola 20.1c(3), che consente al giocatore, in caso di incertezza sulla corretta procedura, di giocare due palle, scegliendo quale palla conterà per la buca e annunciando tale scelta, con l’obbligo di riferire al Comitato prima della consegna dello score, anche in caso facesse lo stesso punteggio con entrambe le palle, pena la squalifica; questo evita praticamente sempre di infrangere le regole (ricordate che questa regola non è mai applicabile in match-play).
Per quanto riguarda l’incidente avvenuto, la Regola 11.1b prevede che se la palla in movimento giocata dal collar (quella di Lucia) quindi fuori del putting green, colpisce accidentalmente qualsiasi “influenza esterna” (definizione che comprende un’altra palla in movimento), la palla deve essere giocata come si trova; quindi – anche se inconsapevolmente – Lucia ha agito correttamente.
L’eccezione 2 alla Regola 11.1b, copre invece quanto accaduto alla palla di Giovanni e cioè la situazione in cui la palla giocata dal putting green colpisce accidentalmente un’altra palla in movimento; in questo coso il colpo non conta (quindi deve essere sostanzialmente cancellato) e deve essere ripiazzata la palla originale un’altra palla sul punto originale.
Non avendo cancellato il colpo, Giovanni ha giocato da un posto sbagliato incorrendo nella penalità generale (due colpi) e la buca si considera conclusa; per sua fortuna il comitato non ha ravvisato una grave infrazione secondo la Regola 14.7 (che avrebbe comportato la squalifica).