È stata davvero l’ultima volta di Tiger all’Open Championship, nella patria del golf?
Lettera aperta a Tiger, l’uomo
Il tuo primo Open Championship lo hai giocato nel lontano ’95, e se quel venerdì 15 luglio 2022 fosse stata l’ultima volta che sei sceso in campo all’Old Course di St Andrews, in occasione della 150esima edizione del major più antico del mondo, vorrà dire che sono e siamo stati fortunatissimi e privilegiati ad averti ammirato ancora una volta nella Casa del Golf.
Tu sei stato, sei e per sempre sarai il golf fatto uomo. Come te nessuno mai. L’eroe sportivo e l’idolo di intere generazioni, di quelle dei nostri genitori, sicuramente della mia.
Hai fatto la storia di questo gioco stupendo. Il tuo carisma, la tua forza fisica, il tuo essere così inarrivabile e irraggiungibile per dieci lunghi anni da numero 1 del mondo, ti hanno reso quello che sei e che per sempre sarai per il nostro sport: una leggenda.
Mi piace ricordare un aneddoto che ti riguarda, la prima volta che ti ho visto dal vivo: era la mattina del primo giro dell’Open Championship 2018, al Carnoustie Golf Links, edizione indimenticabile per il golf italiano perché fu vinta proprio dal nostro Francesco Molinari.
Quando ti ho visto arrivare sul putting green il mio cuore batteva a mille all’ora, ero emozionatissimo. Non lo ero solo io e le centinaia di persone e tifosi al mio fianco, ma gli stessi giocatori, da Rory McIlroy a Jordan Spieth, da Justin Thomas a Jason Day, che smisero tutti di praticare per ammirarti e godersi il momento.
Questo è l’effetto Tiger
Come se fossi avvolto da un’aurea magica, la venerazione di un’intera generazione di giocatori.
Ma per fortuna non è ancora arrivato il momento per te di smettere con il golf giocato, né per noi di guardarti e ammirarti. Come una vera tigre hai voglia di ruggire ancora, in campo, calcando i tuoi amati fairway, che sia su un golf cart o sulle tue stesse gambe, ancora una volta, forse nel modo più bello e speciale per te, insieme a tuo figlio Charlie, nel PNC Championship di questo fine settimana al Ritz Carlton di Orlando.
E se poi, davvero, quel venerdì 15 luglio 2022 fosse stato l’ultimo tuo ballo a St Andrews, possiamo dire di essere stati partecipi e spettatori delle gesta del più grande golfista di tutti i tempi.
Lunga vita a Tiger.