Tiger in stampelle: ” Grazie per sostegno e incoraggiamento”

Dopo due mesi esatti di silenzio, è tornato a farsi sentire. Un sorridente Tiger Woods, con le stampelle e il suo cane al fianco, ha pubblicato su Instagram venerdì pomeriggio la prima foto dall’incidente stradale del 23 febbraio, avvenuto nella California meridionale due giorni dopo la conclusione del Genesis Invitational.

“La mia risistemazione sta procedendo più velocemente di me”, ha scritto Woods. “Ma intanto è bello avere, come fedele compagno di riabilitazione, il migliore amico dell’uomo.”

L’immagine, che è un po’ sfocata, mostra la gamba destra di Woods in un tutore che corre fino al ginocchio. Sembra anche che la parte inferiore della gamba di Tiger sia ingessata.

Con “risistemazione”, Woods si riferisce con ogni probabilità alla ristrutturazione in corso della sua struttura di pratica nel cortile della casa a Jupiter Island, in Florida. Le immagini aeree riprese la scorsa settimana sembravano mostrare l’area in costruzione.

Woods ha subìto fratture scomposte sia alla tibia che alle ossa del perone della gamba destra, dopo che il suo veicolo si è ribaltato a lato della Hawthorne Avenue, vicino a Los Angeles. Ha ricevuto le prime cure presso l’Harbour-UCLA Medical Center prima di essere trasferito al Cedars-Sinai Medical Center per ulteriori interventi riabilitativi. Woods è tornato nella sua casa nel sud della Florida per continuare la sua guarigione verso metà marzo.

Il 7 aprile, il dipartimento dello sceriffo nazionale di Los Angeles ha pubblicato i risultati delle sue indagini sull’incidente. Le autorità hanno stabilito che la velocità era la causa principale del disastro: Woods stava guidando tra 84 e 87 miglia all’ora (135/140 chilometri) quando ha perso il controllo. Su quella strada il limite di velocità era di 45 miglia (72 chilometri). L’inchiesta ha comunque ribadito che Woods non aveva problemi fisici e mentali in grado di alterare la sua capacità di guida. Per questo motivo non gli è stata contestata alcuna accusa in relazione all’incidente.

Al momento, ovviamente, è impossibile ipotizzare una data per il ritorno di Woods, visto che gira ancora con le stampelle. Ma tutte le sue comunicazioni dall’incidente hanno suggerito la speranza di giocare ancora a golf in futuro.

“Continuerò a concentrarmi sul mio ecupero e sulla mia famiglia”, ha scritto Tiger poco dopo la conferenza stampa del Dipartimento dello sceriffo, “Grazie a tutti per il sostegno e l’incoraggiamento che ho ricevuto in questo momento molto difficile”.

È di oggi, 25 aprile, la sua prima immagine fuori dalle mura domestiche senza stampelle. È rimbalzata su Instagram e lo ritrae su un golf cart mentre segue il figlio Charlie in una gara del Hurricane Junior Golf Tour. Il circuito giovanile americano, iniziato nel 2007, quest’anno prevede oltre 350 competizioni in oltre 30 Stati degli U.S.A. Un tour molto articolato, che porta il nome di Nick Faldo e che dopo le prove di qualificazione prevede cinque invitational regionali. A chiudere, finale nazionale a Mirtle Beach, presso il Barefoot Resort & Golf. Date previste 18 e 19 ottobre.