Negli ultimi giorni si è parlato sempre più frequentemente di un addio di Tiger sulla scena mondiale. Il 150° Open Championship a St Andrews sarebbe infatti il teatro migliore per l’ultimo saluto al più grande giocatore dell’era moderna.
Ma non questa volta!
Tiger ha fatto ben capire che non ha nessuna intenzione di attaccare la sacca al chiodo. La sua forma fisica non si avvicina nemmeno lontanamente a quella di prima dell’incidente ma questo non gli impedisce di presentarsi su tee della 1 e tentare, colpo dopo colpo, di portarsi a casa la sua quarta Claret Jug.
“Non so cosa mi riserverà il futuro. Non so quanti tornei sarò ancora in grado di giocare ma questa è la mia vita, è ciò che sono e continuerò su questa strada anche su una gamba sola”
Tiger è arrivato a St Andrews sabato scorso provando e riprovando quello che ha sempre definito “il suo percorso preferito insieme all’Augusta National”. A inizio anno aveva le idee ben chiare. Giocare i quattro major o, comunque, essere pronto per St Andrews. Il suo coraggio e la sua testardaggine gli hanno permesso di essere in campo al Masters di aprile ed ora eccolo di nuovo qua a caccia del suo 16° titolo major. Su questo campo Tiger ha ricordi indelebili nella sua straordinaria carriera. A St Andrews, nel 2000, ha completato il suo Grande Slam ad appena 24 anni, vincendo nuovamente sempre in Scozia la brocca d’argento cinque anni dopo.
Ecco quindi che questa reverenza verso St Andrews e il desiderio di esserci per questo Open Championship hanno portato a diverse speculazioni sul fatto che Tiger potrebbe “ritirarsi” dopo questa settimana.
Precisiamolo subito. Questo non avverrà!
Sappiamo che i giorni di gioco a tempo pieno sono finiti ma non la determinazione a scendere in campo anche se in selezionati eventi. Woods non ha nessuna intenzione di fare conferenze stampa su un suo addio alle scene, semplicemente giocherà meno.
Sono tantissimi i campioni del golf che hanno scelto la Scozia e l’Open Championship per l’addio alle scene. Arnold Palmer, Tom Watson e Jack Nicklaus.
Tiger Woods potrebbe quindi benissimo fare la stessa cosa. Semplicemente non sarà questa settimana.