La 3M, nota multinazionale statunitense con base in Minnesota, è stata title sponsor del 3M Championship, evento del PGA Tour per ben 26 anni, dal 1993 al 2018. Dal 2001 il torneo si svolge regolarmente al TPC Twin Cities di Blaine, un sobborgo a nord di Minneapolis.
Anno nuovo, evento nuovo. Ecco allora il 3M Open, stesso sponsor, stesso campo, teatro domenica 7 luglio di uno dei successi più inattesi e clamorosi di questa stagione 2019.
A imporsi con un eagle alla 18esima buca è stato tale Matthew Wolff, ventenne californiano al terzo torneo da pro sul principale circuito americano.
Solo sei settimane fa Wolff conquistava ancora dilettante il titolo individuale NCAA, uno dei più prestigiosi degli Stati Uniti. A giugno il passaggio al professionista ma già lo scorso febbraio aveva fatto il suo debutto tra i grandi del PGA Tour grazie a un invito nel Waste Management Phoenix Open, chiuso al 50° posto.
Più che per i risultati Wolff è diventato subito celebre per avere uno degli swing meno convenzionali tra quelli visti sul Tour; per ottenere una maggiore rotazione usa una tecnica simile a quella del baseball, piegando notevolmente la gamba sinistra e usando il terreno per creare maggior potenza.
Poco estetico da vedere ma efficacissimo, se consideriamo che in Arizona nel suo primo Open ha fatto registrare una media drive di oltre 320 yard.
Il carattere non gli manca visto quanto ha fatto al TPC Twin Cities di Blaine. Davanti è vero non aveva un field spettacolare ma per sollevare il suo primo trofeo da professionista ha dovuto infilare un putt per l’eagle di otto metri alla 18 chiudendo la porta in faccia niente meno che a Bryson DeChambeau, numero 7 del mondo, e a Collin Morikawa, entrambi già pronti a giocarsi il titolo in un ormai probabile playoff.
Al suo quarto torneo assoluto sul PGA Tour, Wolff è così entrato nella storia del circuito dalla porta principale come uno dei più veloci giocatori a conquistare un titolo dopo il passaggio al professionismo.
“Me lo ero ripetuto all’infino: io sono nato per vivere momenti come questi” – ha dichiarato ricordando il suo putt vincente alla 18 -. Mi sono divertito molto nel giro finale, non ero teso, e quando mi sono trovato a giocare quel colpo sapevo che era fondamentale, che mettendolo avrei fatto qualcosa di importante. Io di solito sono uno calmo in campo, per nulla emotivo. Ho solo pensato che ancora non avevo imbucato nulla di straordinario e ho detto,non sarebbe niente male farlo proprio in questo momento… Vedere la palla entrare è stato il momento più entusiasmante della mia vita. Di solito non mi faccio trasportare dagli avvenimenti ma ammetto che dopo aver raccolto la palla in buca sono scoppiato a piangere, liberando tutta la gioia di un momento così speciale”.
Sette metri capaci di cambiare una vita: ora Wolff ha la carta per il PGA Tour assicurata fino alla fine della stagione 2020-21 e ha già staccato il biglietto per giocarsi i Playoff della FedExCup. Grazie al successo nel 3M Open Wolff ha guadagnato oltre 1.500 posizioni nel World Rankings, passando da 1.659 a 135 del mondo. Davvero niente male per un ragazzino che sole sei settimane fa vinceva il titolo universitario NCAA…
La sacca di Wolff
Wolff ha giocato la maggior parte del finale di stagione college con il driver TaylorMade M5. Messo sotto contratto dalla casa americana, ha iniziato la sua carriera con in sacca l’M6 driver 8° di loft. Nel 3M Open invece Wolff ha optato per l’M5 sempre 8° con shaft Graphite Design AD-TP 7TX. Ha inoltre aggiunto in Minnesota l’M5 fairway wood 15° con shaft Graphite Design BB 8X.
In sacca ha anche usato un driving iron 2 TaylorMade P760, e i ferri dal 4 al PW P750 Tour Proto, che preferisce per giocabilità e perdono, con shaft Nippon’s N.S. Pro Tour 130x.
In sacca ha tre wedge, 52°, 56° e 60°, il TaylorMade Milled Grind Raw. Come putter Wolff è passato da quando è professionista al TaylorMade Spider X.
Questa la sacca completa di Matthew Wolff usata al 3M Open:
Driver: TaylorMade M5 8°, shaft Graphite Design AD-TP 7TX
Fairway wood: TaylorMade M5 15°, shaft Graphite Design BB 8X
Ferro 2: TaylorMade P760, shaft Nippon N.S. Pro Tour 130X
Ferri dal 4 al PW: TaylorMade P750 Tour Proto, shaft Nippon N.S. Pro Tour 130X
Wedge: TaylorMade Milled Grind Raw 52°, 56° e 60°, shaft True Temper Dynamic Gold Tour Issue X100
Putter: TaylorMade Spider X Single Bend 33’’, shaft KBS CT Tour