Negli States il golf è in forte ripresa. Uno dopo l’altro gli Stati americani, che ancora non lasciavano libero accesso ai campi di golf, stanno permettendo la riapertura dei cancelli. Il golf è considerato uno sport sicuro poiché si può giocare individualmente e si sviluppa su superfici di oltre 70 ettari. Dopo aver dato una visione d’insieme con i luoghi nel mondo dove si gioca e golf, focalizziamoci sulle ultime novità dagli States.

Negli States il golf riparte in Pennsylvania

Venerdì 1 maggio insieme a quelli dell’Illinois riapriranno anche i circoli di golf della Pennsylvania. L’annuncio è arrivato dal governatore Tom Wolf. Ritenuti inizialmente come servizi “non essenziali”, adesso i green ricominceranno a fare attività insieme ai porti turistici e alle battute di pesca, e dovranno convivere con l’emergenza coronavirus. Come in California, ancor prima di cominciare, in Pennsylvania è già boom di prenotazioni. “Abbiamo già il tutto esaurito per quel che riguarda le giornate del 1, 2 e 3 maggio”, la rivelazione di Jim Bogan, direttore del Bensalem Township Country Club.

La sicurezza di tutti gli appassionati sarà comunque imprescindibile. Tra partenze distanziate, mascherine in campo e disinfettanti. E ancora: spogliatoi, clubhouse, bar e ristoranti chiusi. Gli Stati Uniti ripartono anche dal golf. La percentuale dei circoli aperti durante la pandemia si attesta attualmente al 58% e su 50 sono solamente 11 gli Stati dove ancora non si gioca. Ma il numero è destinato presto a scendere visto che l’1 maggio a riaprire le porte al green saranno l’Illinois e la Pennsylvania. Mentre il 5 toccherà allo stato di Washington. Con la percentuale dei club attivi destinata inoltre ad aumentare ancora.

Via anche nello stato di Washington

Dopo l’Illinois toccherà allo stato di Washington che, come annunciato dal governatore Jay Inslee, riaprirà i circoli di golf dal 5 maggio, dopo lo stop per l’emergenza sanitaria. “Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di tornare a vivere e a giocare”, le dichiarazioni di Troy Andrew, direttore esecutivo del Washington Golf. Tra le attività ricreative che riapriranno i cancelli ci saranno dunque anche i green, chiamati però a prendere tutte le precauzioni del caso tra distanziamento sociale, partenze scaglionate e prenotazioni online.

“Vogliamo promuovere il benessere fisico – l’annuncio del governatore Inslee – ma se il numero dei contagiati dovesse aumentare allora torneremo a prendere misure drastiche. Queste aperture non significano un ritorno alla normalità, ma si tratta di provvedimenti più rilassanti per godersi anche l’aria della primavera”.