Sarà Zach Johnson a capitanare gli Stati Uniti alla Ryder Cup 2023 in calendario al Marco Simone dal 29 settembre al primo ottobre. Per l’attesissimo evento che vede sfidarsi l’America e il Vecchio Continente il PGA ha già schierato il suo porta bandiera, subentrato a Steve Stricker.
“Accettare questo incarico, guidare la squadra degli Stati Uniti all’estero, dopo l’impresa dell’anno scorso a Whistling Straits, è semplicemente il più grande onore della mia carriera. Un’esperienza esaltante, sia per la mia famiglia che per me, ma al tempo stesso impegnativa, visto che non vinciamo in trasferta da tre decenni. Per riuscirci, dovremo battere una squadra europea che avrà tanto talento e motivazione dalla loro parte”.
Johnson protagonista
Dopo essere stato precedentemente tra i vicecapitani, la Ryder Cup del 2023 vedrà Zach Johnson come protagonista indiscusso. Il 46enne di Iowa City rappresenterà gli Stati Uniti nello storico scontro tra titani. Restiamo in attesa della conferma del capitano europeo.
Diventato professionista nel 1998, il Curriculum di Johnson vede una brillante carriera che include 12 vittorie sul PGA Tour e due titoli major. Il professionista americano si è aggiudicato la vittoria del Masters nel 2007 e dell’Open Championship nel 2015. Il palmarés è colorato inoltre da cinque Ryder Cup giocate nel 2006, 2010, 2012, 2014 e 2016.
Con la sua impresa al The Open nel 2015 Zach è diventato il sesto golfista, dopo Sam Snead, Jack Nicklaus, Nick Faldo, Seve Ballesteros e Tiger Woods, ad aver vinto un titolo sia ad Augusta che a St.Andrews.
Grande attesa
Il Marco Simone Golf & Country Club, circolo nella Città Eterna, ospiterà un’emozionante sfida, finalmente vestita d’azzurro. Lo spirito europeo e l’orgoglio italiano si augurano di vedere trionfare il nostro continente, rivivendo le gioie del 2018 al Golf National .
Indiscrezioni riportano come capitano favorito per il team europeo Luke Donald. In attesa di scoprire se il rivale della 44esima edizione della Ryder Cup sia effettivamente il campione inglese, speriamo che volti italiani come quello di Costantino Rocca entrino a fare parte dello staff.