È stato il suo fedele scudiero per undici anni ma davanti alla salute, tutto viene in secondo piano. Mark Fulcher, da tutti conosciuto come ‘Fooch‘, ha portato la sacca a Justin Rose in tutti i principali successi dell’inglese, accompagnandolo sino al numero uno del World Ranking.
Era con lui a Merion quando Rose vinse il suo primo e fino ad ora unico major, lo U.S. Open del 2013, e pure a Rio de Janeiro, quando nel 2016 vinse l’oro olimpico davanti a Henrik Stenson e Matt Kuchar. La coppia Justin/Fooch insieme ha conquistato ben otto vittorie sul PGA Tour e la FedEx Cup 2018.
A gennaio Fooch ha subito un intervento chirurgico per sostituire una valvola cardiaca. Il caddie di Rose ha però ancora bisogno di riposo così l’inglese ieri ha twittato che le loro strade, almeno per il momento, si separano.
“Auguro il meglio a Fooch che ora deve pensare solo a se stesso – ha detto Rose -. Deve tornare al 100% delle sue forze e ha bisogno di stare tranquillo. Non ho dubbi sul fatto che avremo la possibilità di lavorare ancora insieme in futuro”.
Dopo essersi preso una pausa per l’operazione, Fulcher era tornato in campo al fianco di Rose nel Masters ad aprile, dove l’inglese ha mancato il taglio, e poi al PGA Championship a Bethpage, chiuso dal campione olimpico con un deludente 29° posto.
Fulcher ha dichiarato di aver bisogno di più tempo per riprendersi completamente così Rose si è rivolto a Gareth Lord, che gli aveva fatto già da caddie all’inizio di quest’anno.
Lord, che in precedenza aveva lavorato per il partner di Rose in Ryder Cup, Henrik Stenson, ha portato la sacca all’inglese nel suo trionfo a fine gennaio a Torrey Pines nel Farmers Insurance Open.