Rory McIlroy arriva all’Abu Dhabi HSBC Championship, il primo evento dei Play-Off del DP World Tour, con tutte le credenziali per vincere la sua sesta Race to Dubai. Dovesse riuscire nell’impresa e riuscisse a conquistare il suo sesto Harry Vardon Trophy, eguaglierebbe il record del grande Seve Ballesteros.

Statistiche alla mano, ci sono 36 giocatori che hanno una possibilità, seppur remota, di concludere la stagione da numero uno europeo.

Ma sottolineiamo remota perché il nordirlandese dovrebbe arrivare ultimo sia nell’Abu Dhabi HSBC Championship che nel DP World Tour Championship.

Con questo in mente, riassumiamo alcune delle principali combinazioni della Race to Dubai in vista del quarto evento della Rolex Series sul percorso dello Yas Links.

McIlroy guida la classifica europea con un vantaggio di 1.572,39 punti su Thriston Lawrence, terzo Rasmus Højgaard, staccato di ulteriori 347,89 punti.

Ma con 1.500 punti disponibili per il vincitore e 1.000 per il secondo classificato al Yas Links questa settimana, c’è spazio per dei cambiamenti nella classifica.

Anche se ci sono troppe combinazioni da elencare, ciò che è certo è che sia Lawrence che Højgaard dovrebbero ottenere 2.000 punti (il totale offerto al vincitore del DP World Tour Championship) per avere una minima possibilità di vincere la Race to Dubai.

Da quel punto in poi, e con l’assenza di Billy Horschel (4° del ranking), da Tommy Fleetwood, quinto, fino a Guido Migliozzi, quattordicesimo, ogni giocatore ha bisogno di un determinato numero di punti o di una posizione specifica per restare in lizza. E, ricordiamolo, sempre che  McIlroy chiuda i tornei all’ultimo posto.

  • Tommy Fleetwood: ha bisogno di guadagnare almeno 541,93 punti
  • Matteo Manassero: ha bisogno di guadagnare almeno 568,91 punti
  • Niklas Nørgaard: ha bisogno di guadagnare almeno 580,91 punti
  • Jesper Svensson: ha bisogno di guadagnare almeno 630,60 punti
  • Robert MacIntyre: ha bisogno di guadagnare 632,29 punti
  • Rikuya Hoshino: ha bisogno di finire almeno secondo da solo
  • Adam Scott: ha bisogno di finire almeno secondo da solo
  • Sebastian Söderberg: ha bisogno di finire almeno secondo da solo
  • Jordan Smith: ha bisogno di finire almeno secondo da solo
  • Guido Migliozzi: ha bisogno di finire almeno secondo da solo

A partire da Romain Langasque fino a Sam Bairstow, che si trova al 37° posto nella classifica, ogni giocatore che scenderà in campo questa settimana dovrà vincere ad Abu Dhabi per mantenere vive le proprie possibilità.