L’iscrizione ad Augusta per un dirigente saudita? Team LIV di proprietà di Tiger Woods e Rory McIlroy? Proposte di partnership PGA Tour-PIF?
Sono queste, secondo i documenti rilasciati da una sottocommissione investigativa del Senato durante l’udienza di martedì sulla proposta di accordo tra il PGA Tour e il Saudi Public Investment Fund, alcune tra le probabili e potenziali proposte che riguardano il nuovo accordo PGA, DP World Tour e Liv Golf.
Le varie proposte alla base del nuovo accordo
- Su tutte la possibile iscrizione all’Augusta National di Yasir Al-Rumayyan, il governatore del PIF.
- Inoltre, una proposta che ha dell’incredibile, avrebbe previsto che Tiger Woods e Rory McIlroy ricevessero la proprietà delle squadre del Liv golf e partecipassero agli eventi del Liv.
- Un’altra proposta emersa tramite un accordo collaterale tra il Tour e il PIF sarebbe la cessazione di Greg Norman come CEO del Liv Golf, il che potrebbe spiegare l’apparente assenza di Norman dai riflettori, qualcosa da cui non si stava tirando indietro nelle prime fasi del saga.
- C’era anche una proposta che il Liv avrebbe continuato a operare come Tour indipendente con il suo programma limitato all’autunno e che due elevated event del PGA Tour elevati stati marchiati da PIF o dalla compagnia petrolifera saudita Aramco.
- Infine è stata inoltre presentata l’idea di una “World Golf Series” globale, con un evento a squadre che si concludesse in Arabia Saudita
Intrecci politici
Il senatore Richard Blumenthal (D-Conn.), presidente del sottocomitato, ha rilasciato un documento di sintesi di 10 pagine, oltre a 265 pagine di e-mail, messaggi e altre comunicazioni supplementari che delineano queste proposte tra il PGA Tour e il LIV Golf prima del dovuto.
Alcune di quelle e-mail hanno rivelato che il Liv è stata la prima tra le parti ad avvicinarsi al Tour nella speranza di un accordo tramite l’intermediario Roger Devlin, un uomo d’affari britannico di successo che è entrato in contatto con Jimmy Dunne lo scorso dicembre.
La cronistoria dell’ultimo periodo
Sebbene le parti possano sembrare molto distanti in questo momento” – ha scritto Devlin – “credo che ci sia un desiderio comune tra i principali giocatori e condiviso da Sua Eccellenza [Al-Rumayyan] di riunire lo sport in tempo per influenzare il programma del 2024 “.
Sei mesi dopo, Al-Rumayyan e il commissario del PGA Tour Jay Monahan hanno sbalordito il mondo del golf apparendo su CNBC e rompendo l’accordo preliminare tra le due parti.
La settimana successiva, Monahan annunciò che avrebbe preso un congedo per motivi medici. Il 7 luglio ha annunciato che avrebbe ripreso le sue funzioni di commissario il 17 luglio.
Gli incontri segreti
Tuttavia, fino ad aprile scorso nulla era stato ancora deciso, quando le due parti si sono incontrate di persona, secondo i documenti svelati martedì. L’incontro si è svolto a Londra, con un secondo incontro a Venezia l’11 maggio e poi un terzo più tardi nello stesso mese a San Francisco, dove è stato concordato e firmato il quadro di base.
In uno di questi incontri sono emerse queste proposte, inclusa la potenziale adesione di Al-Rumayyan all’Augusta National Golf Club e Woods e McIlroy che avrebbero ricevuto la proprietà delle squadre del Liv golf, di gran lunga le due rivelazioni più esplosive di ieri.
Poco più di un mese fa, McIlroy aveva detto “Odio ancora LIV”.
Secondo i documenti, il 26 aprile i rappresentanti sauditi hanno condiviso una presentazione intitolata “Il meglio dei due mondi”, che presentava la proposta del coinvolgimento di Woods e McIlroy con il Liv. Il mese successivo, entrambe le parti si sono scambiate delle reciproche intenzioni di mettere fine al rapporto di Greg Norman e di Performance54, la società di gestione del golf che aiuta a gestire LIV, con la lega araba.
Ad ogni modo nell’accordo di base che è stato firmato il 30 maggio, nessuna delle suddette proposte è stata inclusa, e una fonte a conoscenza dei negoziati, ha affermato che le proposte avanzate dai rappresentanti PIF/LIV al PGA Tour sono state rapidamente respinte.
La telenovela e gli intrighi del golf mondiale continuano…