Tiger Woods, con i suoi Jupiter Links Golf Club, ha sconfitto il Boston Common Golf di Rory McIlroy ai tempi supplementari, in uno dei match più combattuti da quando è cominciata la TGL.

Al SoFi Center di Palm Beach Gardens, in Florida, nessuna delle due squadre ha condotto per più di un punto per tutta la durata dell’incontro, con il match che è andato appunto ai supplementari dopo il 3 a 3 alla fine dei regolamentari.

Il match si è poi concluso all’overtime al meglio dei tre colpi da appena 40 metri, con Tom Kim che ha battuto Keegan Bradley e Kevin Kisner che ha avuto la meglio su Adam Scott per sigillare la prima vittoria di Jupiter in questa TGL.

I protagonisti del match della TGL

Tutti e sei i giocatori hanno dato prova di forza nel corso delle due ore di gara, scambiandosi i putt più importanti e sfruttando l’energia del pubblico.

McIlroy ha fatto scatenare i tifosi fin dall’inizio, mentre “I’m Shipping up to Boston” risuonava in tutto il SoFi Center nel campus del Palm Beach State College.

Anche David Ortiz, il giocatore dei Boston Red Sox inserito nella Hall of Famer della MLB, è apparso come una star, immortalando il momento con il suo cellulare dagli spalti.

Esordio convincente per Tom Kim nella TGL

Tom Kim, che ha sostituto Max Homa e al debutto nella TGL, è apparso sicuro di sé fin dal suo ingresso nell’arena.

Il 22enne si è dimostrato all’altezza del momento più volte nel corso della serata e ha dato a Jupiter un vantaggio di 3 a 2 dopo aver mandato il suo tee shot a soli due piedi al par della 12.

Woods ha infatti realizzato uno dei putt più importanti della serata per Jupiter.

Affrontando McIlroy in singolo, Woods ha perso la 10 dopo aver commesso la prima violazione dello shot clock nella storia della TGL.

Si è poi rifatto alla 13, quando Boston ha lanciato l’hammer con Woods che aveva davanti a sé un putt da otto piedi per pareggiare la buca e rimanere in vantaggio per 3-2.

Un errore avrebbe fatto perdere terreno a Jubiter, ma Woods è stato all’altezza dell’occasione e ha imbucato il putt come ha fatto innumerevoli volte nel corso della sua carriera.

Le parole di Rory McIlroy al debutto

“È incredibile andare a competere contro uno dei tuoi eroi. Ho condiviso il campo con lui tante volte e ho giocato un paio di volte nell’ultimo flight con lui, e stasera aveva la stessa intensità che ha quando cerca di vincere un vero torneo. Si sentiva in campo ed è stato davvero bello da vedere”.

“È stato un lungo viaggio per noi”, ha aggiunto McIlroy. “Abbiamo iniziato a parlare del TGL nel 2019… vederlo realizzato e arrivare a questo punto è davvero speciale e molto bello”.

Scott ha risposto a Kim e a Woods al par della 14, dove il 44enne australiano ha realizzato un putt da 31 piedi per pareggiare il match 3-3 prima di essere acclamato dai compagni di squadra.

Nella somma per i punti, il prossimo capitano del team americano alla prossima Ryder Cup 2025, Keegan Bradley, ha perso la buca 12 contro Tom Kim, per poi perdere anche la 15 sempre contro il giovane sud coreano.

Anche se McIlroy è stato sconfitto, non c’è dubbio che sia stato uno spasso per tutti i partecipanti.

Con la vittoria all’overtime, Jupiter guadagna due punti e si porta a quattro punti dalla vetta della classifica della SoFi Cup, rimediando alla sconfitta nel primo match contro LAGC.

Boston ha guadagnato un punto con la sconfitta all’overtime nella sua prima partita di TGL e tornerà in azione martedì prossimo (4 febbraio) alle 21.00 ET contro Los Angeles, mentre Jupiter tornerà in campo alle 19.00 del 18 febbraio contro New York.