Il DS Automobiles 78° Open d’Italia con i campioni del golf internazionale pronti a riaccendere la passione dei tifosi che si preparano a tornare a bordo campo due anni dopo l’ultima volta.
Dal 2 al 5 settembre (con la Rolex Pro-Am in programma mercoledì 1) il più grande spettacolo del “green” tricolore si giocherà al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), lì dove nel 2023 andrà in scena la Ryder Cup, per la prima volta in Italia.
E l’ingresso sarà gratuito. Un segnale importante quello lanciato dalla Federazione Italiana Golf, in accordo con l’Official Advisor Infront. Una occasione anche per il rilancio del turismo, non solo golfistico, oltre l’emergenza sanitaria.
Sarà un “cast” di assoluto livello quello che prenderà parte a uno dei tornei più antichi e prestigiosi dell’European Tour, il massimo circuito continentale maschile. Su un percorso completamente rinnovato e pronto ad essere svelato al mondo con due anni di anticipo rispetto all’appuntamento clou che nel 2023 vedrà il Team Europe sfidare gli Stati Uniti.
Torna Francesco Molinari – dopo l’assenza del 2020 – che punterà al tris di successi nel torneo. Tra i big italiani ci sarà, tra gli altri, anche Guido Migliozzi. Il vicentino (miglior azzurro nel world ranking), insieme al torinese, rappresenterà l’Italgolf ai Giochi di Tokyo nella gara individuale maschile.
La competizione, che avrà un nuovo logo disegnato per accogliere il Title Sponsor DS Automobiles, metterà in palio un montepremi complessivo di 3.000.000 di euro e rappresenterà una tappa fondamentale per i giocatori del Vecchio Continente che puntano ad avere un posto in squadra per la Ryder Cup del Wisconsin (dal 24 al 26 settembre 2021 negli Stati Uniti). Le cui qualificazioni (per la squadra europea) si concluderanno il 12 settembre dopo il BMW PGA Championship.
Il DS Automobiles 78° Open d’Italia è stato presentato oggi al Salone d’Onore del CONI alla presenza, tra gli altri, di: Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; Giovanni Malagò, Presidente del CONI; Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport; Virginia Raggi, Sindaco di Roma; Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio. Ha moderato la conferenza stampa Emilio Mancuso, giornalista Rai.
Torna Chicco Molinari, c’è Migliozzi
Con i due azzurri a Tokyo anche tanti altri top player italiani – Il DS Automobiles 78° Open d’Italia cala i suoi assi. Al Marco Simone Golf & Country Club, dopo l’assenza del 2020 e la eliminazione al taglio nel 2019, torna Francesco Molinari. Il campione torinese nel 2006 ha festeggiato il primo titolo sull’European Tour proprio al Telecom Italia Open. Dieci anni dopo, nel 2016, ha firmato il bis di successi. Dunque s’è classificato sesto nel 2017 e secondo nel 2018. E ora Chicco Molinari punta il triplete.
Tra gli azzurri più attesi ci sarà poi Guido Migliozzi (miglior italiano nella 77esima edizione dell’Open d’Italia vinta dall’inglese Ross McGowan) che, quest’anno, dopo i due successi del 2019 sul massimo circuito continentale (al Magical Kenya Open e al Belgian Knockout), ha trovato la consacrazione. Già tre volte runner up nel 2021 (Qatar Masters, British Masters e Made in HimmerLand), il vicentino ha chiuso al 4/o posto lo US Open (al debutto assoluto in un Major), classificandosi 13/o al Travelers Championship (PGA Tour). Insieme a Francesco Molinari rappresenterà l’Italia nella gara individuale maschile ai Giochi di Tokyo (dal 29 luglio al primo agosto al Kasumigaseki Country Club).
Giocheranno in casa i due romani Renato Paratore e Andrea Pavan. Ma con loro in campo ci saranno sicuramente pure Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Francesco Laporta, Lorenzo Gagli e Jacopo Vecchi Fossa. Con altri possibili giocatori azzurri che verranno annunciati in seguito insieme a tanti campioni del golf internazionale.
FIG e Infront al fianco del pubblico. L’ingresso è gratuito
Torna il pubblico (assente nel 2020 in Lombardia, causa Covid) per il DS Automobiles 78° Open d’Italia e l’ingresso sarà gratuito. Una grande opportunità per ammirare da vicino le giocate dei campioni e le meraviglie del campo della Ryder Cup. E’ questo il segnale, di ripartenza, lanciato dalla FIG – guidata dal Presidente Franco Chimenti – in accordo con l’Official Advisor Infront, per favorire anche il rilancio del turismo.
Si alza il sipario sul rinnovato Marco Simone Golf & Country Club, la casa della Ryder Cup e delle prossime tre edizioni dell’Open d’Italia – Il Marco Simone Golf & Country Club ha già ospitato la competizione nel 1994 quando a imporsi fu l’argentino Eduardo Romero.
Ventisette anni dopo l’evento torna a giocarsi nel circolo della famiglia Biagiotti. Su un campo completamente rinnovato, all’avanguardia, che avrà gli occhi del mondo puntati addosso, con la competizione che si deciderà sulle seconde nove buche, decisive. Per un’opera “green” ed econsostenibile, pronta con oltre due anni di anticipo, che ambisce a diventare un punto di riferimento a livello internazionale.
Non solo quella di settembre. Anche le edizioni del 2022 e del 2023 andranno in scena al Marco Simone Golf & Country Club. Il tutto prima della 44esima edizione della Ryder Cup.
Trampolino di lancio per i giocatori europei verso la Ryder Cup americana
In gara per la conquista del trofeo e per assicurarsi un posto nel Team Europe alla Ryder Cup del Wisconsin (24-26 settembre 2021). Per i giocatori del Vecchio Continente il DS Automobiles 78° Open d’Italia sarà il penultimo appuntamento utile per staccare il pass per l’America. Dove il Team Europe difenderà la coppa vinta nel 2018 a Parigi quando il trascinatore assoluto fu Francesco Molinari (5 incontri su 5 vinti, record europeo).
Formula di gara e montepremi
Lo show si aprirà con la Rolex Pro-Am – Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno). Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi è di 3.000.000 di euro. Lo show si aprirà mercoledì 1 settembre con la Rolex Pro-Am.
La settima volta nel Lazio
Per la settima volta l’Open d’Italia si giocherà nel Lazio, Regione ormai dalla ottima tradizione golfistica, dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del Marco Simone (1994) e le due all’Olgiata Golf Club (2002 e 2019).
Gli Sponsor
Il Title Sponsor del 78° Open d’Italia sarà DS Automobiles. Il torneo dell’European Tour, con la Regione Lazio Partner Istituzionale, avrà il supporto di Rolex (Main Sponsor); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Sponsor); Lindt Italia, Acqua San Benedetto, Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Official Advisor: Infront.
Le dichiarazioni
Giovanni Malagò, Presidente CONI: “Un mio amico coraggioso (Franco Chimenti, ndr) mi aveva parlato della possibilità di candidarsi, questa storia è poi andata in porto alla fine del 2015. In quell’occasione è stato fatto un gran gioco di squadra, dal Governo agli Enti locali, tra la Federazione e il Marco Simone Golf & Country Club: un case history da replicare per le future manifestazioni. Gli Open d’Italia ci saranno sempre ma questa edizione fa parte di un percorso dovuto e pianificato nel momento in cui hanno assegnato al nostro Paese e a Roma la Ryder Cup. L’Open d’Italia è un grande appuntamento per mettere in condizione il Paese ospitante di promuovere un evento come la Ryder e di allargare il più possibile la base dei praticanti e su questo voglio complimentarmi con la Federgolf”.
Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport: “Il 78esimo Open d’Italia sarà uno sguardo nel futuro. Sarà infatti l’occasione per proiettarci già verso il grande appuntamento della Ryder Cup 2023. A 5 anni dall’assegnazione al nostro Paese della storica sfida tra Europa e Stati Uniti, l’Italia, Roma e il rinnovato e suggestivo percorso del Marco Simone Golf & Country Club sono pronti a ricoprire un ruolo da protagonisti, diventando un riferimento imprescindibile del panorama golfistico mondiale. Ecco perché l’Open d’Italia rappresenta, mai come quest’anno, uno degli appuntamenti sportivi più attesi del calendario nazionale”.
Franco Chimenti, Presidente Federazione Italiana Golf: “Questa edizione dell’Open d’Italia – la prima sul rinnovato percorso di gara del Marco Simone Golf & Country Club – sarà il coronamento di una fase di grande crescita di tutto il movimento golfistico italiano. Dai nostri atleti in evidenza in campo internazionale – con 4 qualificati ai Giochi Olimpici di Tokyo – ai tesserati in costante aumento, il nostro sport ha dimostrato di saper reagire alla pandemia. Per celebrare la ripartenza dei grandi eventi, l’ingresso all’Open d’Italia sarà gratuito per gli spettatori. Una scelta condivisa con Infront, a cui va il mio ringraziamento per la sensibilità dimostrata. Sarà una manifestazione di altissimo profilo con il supporto delle Istituzioni e dei numerosi e qualificati sponsor. Grazie al Presidente del CONI, Giovanni Malagò per l’attenzione sempre riservata al golf e a tutti i governi che hanno creduto nelle potenzialità del green. Il viaggio verso la Ryder Cup 2023 passa dall’Open d’Italia e lo fa con un torneo che, anno dopo anno, vede accrescere il proprio prestigio nel solco della tradizione”.
Gian Paolo Montali, Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2023: “Con l’Open d’Italia al Marco Simone Golf & Country Club il Progetto Ryder Cup 2023 entra nel vivo. Sarà uno show per tutti con la presenza del pubblico ad ingresso gratuito a suggellare il ritorno delle grandi manifestazioni sportive. Il golf si conferma così sempre più trasversale, sulla scia delle iniziative intraprese dalla FIG con il coinvolgimento delle scuole, dell’università, dell’universo femminile e delle persone con disabilità. Lo spettacolo dell’Open d’Italia in campo supererà le aspettative. Il restyling del percorso di gioco, con particolare attenzione all’eco-sostenibilità, è stato completato nel pieno rispetto del cronoprogramma, in sintonia con il board della Ryder Cup e con Lavinia Biagiotti e tutto il team del circolo. Il lavoro della FIG prosegue all’insegna del dialogo con le istituzioni nell’ambito dei lavori che interesseranno la viabilità della città, lasciando una legacy tangibile dopo l’evento. Il 78° Open d’Italia si lega a doppio filo anche alla Ryder Cup che si giocherà in Wisconsin a fine settembre perchè sarà la penultima tappa valevole per il ranking di qualificazione del Team Europe. L’Italia si prepara a raccogliere il testimone dagli Stati Uniti e punta alla valorizzazione del territorio in chiave turistica”.
Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio: “Dopo il successo avuto nel 2019, nella splendida cornice della club house dell’Olgiata, il fatto che l’Open d’Italia torni di nuovo nel Lazio ci riempie di grande orgoglio. E’ la dimostrazione che l’impegno e il sostegno che da anni abbiamo deciso di dare al golf insieme alla FIG è stata una scelta giusta. La nostra regione sta diventando sempre più protagonista di questo sport, che ha il suo apice con la Ryder Cup 2023 in scena proprio al Marco Simone Golf & Country Club. Un appuntamento fantastico, che darà molto anche dal punto di vista turistico, fungendo da vetrina per le tante eccellenze che il nostro territorio offre agli occhi di nuovi mercati di caratura internazionale. Dopo lo stop subito, anche nel settore sportivo, a causa della pandemia, investire, credere e promuovere eventi di prestigio come questi è necessario perché la ripartenza sia più veloce possibile”.
Virginia Raggi, Sindaca di Roma: “Da Roma lanciamo un messaggio di fiducia e di speranza attraverso grandi e prestigiosi appuntamenti sportivi internazionali. L’Open d’Italia di Golf rappresenta un altro significativo passo di rinascita verso la ripartenza e la normalità. E’ un evento che, facendo leva sullo sport, mette al centro la promozione turistica di Roma, del territorio romano e dell’Italia. Fa, tra l’altro, da prologo alla Ryder Cup che si svolgerà nel 2023 proprio sul green del Marco Simone Golf & Country Club. Un appuntamento storico che conferma la valenza e la capacità organizzativa dell’intero settore golfistico romano e italiano. Insieme, con un lavoro di lungimirante sinergia, siamo pronti a cogliere le potenzialità e le opportunità che il golf muove e può creare”.
Eugenio Franzetti, Managing Director DS Automobiles Italy: “DS Automobiles sarà al fianco di tutti gli appassionati di golf durante il più importante evento nazionale del mondo green, per far vivere i valori di unicità e sostenibilità che trovano la loro perfetta realizzazione nella gamma. E-TENSE, composta da modelli elettrici e Plug-In Hybrid. Lo stile e la raffinatezza, anche quando si viaggia, sono valori che un appassionato di golf oggi ricerca e DS Automobiles ha la risposta per soddisfare questi suoi desideri. La tecnologia, la qualità dei materiali, l’attenzione al dettaglio e la sostenibilità ambientale con cui ogni nostro modello viene progettato sono elementi affini al gioco del golf. La gamma DS è composta oggi da quattro modelli, tutti elettrificati. L’ultimo modello presentato, DS 4 E-TENSE, sarà il protagonista assoluto durante il 78° Open D’Italia e siamo certi che giocatori e spettatori apprezzeranno il design unico e la tecnologia all’avanguardia di cui è equipaggiata l’ultima nata di casa DS.”
Lavinia Biagiotti Cigna, Presidente Marco Simone Golf & Country Club: “Raccolgo il testimone di mia madre Laura Biagiotti che, insieme a mio padre Gianni Cigna, alla fine degli anni ’80, ha immaginato di trasformare la tenuta che circondava il Castello di Marco Simone in un campo da golf all’avanguardia. E’ nato così il Marco Simone Golf & Country Club, la più grande “gonna verde” mai disegnata, sede ufficiale della Ryder Cup 2023. Un percorso altamente innovativo realizzato nel segno della sostenibilità ambientale e del rispetto del territorio, creato per ospitare i campioni e, al tempo stesso, per far vivere il grande golf agli amateurs con un gioco appassionante e godibile. Un unicum irripetibile che si snoda intorno alla Torre del Castello Marco Simone e che da numerosi scorci offre la vista emozionante della cupola di San Pietro.“Playing the future” è il nostro motto e con il 78° Open d’Italia e la Ryder Cup 2023 l’Italia del golf parte da Roma e guarda al domani puntando a diventare, anche attraverso il Marco Simone Golf & Country Club, un punto di riferimento a livello internazionale. Ringrazio di cuore il Presidente della FIG Franco Chimenti, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il direttore generale del progetto Ryder Cup 2023 Gian Paolo Montali. Tutte le strade partono da Roma”.
Alessandro Giacomini: Managing Director Infront Italy: “Anche il prossimo Open d’Italia si profila come un evento di portata internazionale, che sono sicuro ci darà grandi soddisfazioni non solo a livello sportivo, ma anche dal punto di vista di copertura media, sponsor e pubblico. Per favorire la partecipazione a un pubblico che noi speriamo sia sempre più ampio e sensibile al momento difficile che lo Sport sta vivendo, Infront ha deciso di non applicare il ticketing, consentendo l’ingresso gratuito agli appassionati per vivere le emozioni del grande golf. Dal punto di vista commerciale, voglio ringraziare gli sponsor che hanno aderito numerosi e che non vedono l’ora di supportare la manifestazione anche con iniziative di comunicazione e marketing che daranno un impulso positivo al movimento del golf”.