Era il 22 agosto 2018 quando Phil Mickelson fece il suo primo ingresso su Twitter.
Da allora il campione americano non ha più mollato il colpo diventando in appena 18 mesi un vero re di Twitter e Instagram.
Tutto cominciò, come spesso accade, per gioco. La curiosità spinse il mancino a pubblicare un primo post, un modo per stare più vicino ai figli, che come tutti gli adolescenti sono social media addicted.
Poi arrivò il match evento Tiger vs Phil a novembre 2018. Uno scontro diretto con il suo rivale di sempre e l’incredibile vittoria alla 22esima buca di match-play. Inevitabile fare un post su questo evento atteso anni.
La GIF con Lefty che fa l’occhiolino divenne virale e il californiano divenne uno degli sportivi più seguiti e commentati di sempre.
Da lì Mickelson non si fermò e iniziò a raccontare la sua vita e la via del Tour attraverso i suoi account. La sua missione, rendere partecipi tutti gli appassionati di cosa succede dietro le quinte di casa sua e dei fairway del PGA Tour.
“Phireside with Phil” termine ormai entrato nel vocabolario d’uso comune di tutti gli americani altro non è che un mini talk-show con alcune stelle del golf come Bryson DeChambeau, Justin Thomas e Zach Johnson. Interviste spesso irriverenti scherzi e prese in giro, senza mai dimenticare il rispetto verso chi gli sta di fronte.
Chi ancora non lo conoscesse, vada a sbirciare Instagram e Twitter, i suoi monologhi in macchina mentre va in campo pratica, i suoi video su come si allena in palestra o come semplicemente si riposa sul divano di casa…
L’esuberanza di Phil ha coinvolto il mondo del golf. Tutti conoscono e seguono i suoi profili.
“Phil ha capito bene cosa fare. La sua personalità traspare. È coinvolgente, divertente e autentico” scrive Gary Player.
Ora, arrivato ai fatidicini 50 anni, il mancino più famoso del mondo non è intenzionato a fermarsi né come influencer né come giocatore del PGA Tour. Sono in molti a domandarsi se sia arrivato il momento di dedicarsi al Championship Tour, circuito over 50 americano.
La risposta è categorica “finché continuerò a tirare il drive a bomba il mio posto è sul PGA Tour”.
