Ci sono volute ben sei buche di playoff per decidere il vincitore del Sony Open edizione 2018. Stava davvero già diventando scuro a Honolulu quando Patton Kizzire ha chiuso in par la buca 17 da circa 180 metri, mentre il suo avversario, James Hahn, si è dovuto accontentare di un bogey che ha chiuso la storia del lungo duello fra i due americani.

Con questo secondo successo in stagione, ottenuto alle Hawaii, Kizzire si è portato in testa alla FedEx Cup. Il primo l’aveva ottenuto nell’OHL Classic at Mayakoba, in Messico, dal 9 al 12 novembre. In questo momento Kizzire ha in classifica 1.213 punti, con un vantaggio di 452 sul secondo, Pat Perez. Visto che l’anno scorso per arrivare alla grande finale del circuito, il Tour Championship, ci erano voluti 1322 punti, il 31enne dell’Alabama ha perciò concrete speranze di finire con largo anticipo fra i 30 migliori giocatori che disputeranno titolo e jackpot da 10 milioni di dollari.

“Il mio obiettivo è essere il numero uno a fine stagione”, ha commentato il 31enne dell’Alabama. “Ci sono ancora molte gare in calendario, è vero, ma un buon inizio è sempre un fatto positivo. E io sono molto determinato a restare ai vertici della classifica FedEx, per conquistare la coppa.”

Nella graduatoria del Sony Open, alle spalle dei due finalisti che hanno chiuso in -17, un colpo di distacco per Tom Hoge e due per il terzetto formato da Webb Simpson, Brian Stuard e Brian Harman. I due giocatori più titolati del field, Jordan Spieth e Justin Leonard, rispettivamente secondo e terzo del World Ranking, sono finiti al 18° e al 14° posto, con -11 e -12. Miglior giro della quarta giornata, che è stato anche il primo assoluto del torneo, il 62 (otto sotto par) di James Hahn, che però non gli è stato sufficiente per vincere.

Il monte premi complessivo era di 6.200.000 dollari, di cui 1.116.000 finiti sul conto in banca di Kizzire, che in questa stagione ha già incassato quasi tre milioni di dollari.