Con una grande prestazione Renato Paratore si è classificato al quinto posto nel D+D REAL Czech Masters.
Al 47° posto Alessandro Tadini con 285 (71 70 73 71, -3).
Sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72), a Praga nella Repubblica Ceca, ha conquistato il primo titolo nel circuito con 268 colpi (66 68 65 69, -20) il belga Thomas Pieters.
Ha superato l’altro protagonista del torneo, lo svedese Pelle Edberg, senza successi in carriera e che ancora una volta ha confermato la sua natura di piazzato.
In terza posizione con 272 (-16) l’emergente inglese Matthew Fitzpatrick, in quarta con 274 (-14) l’altro inglese Robert Dinwiddie e, in quinta, insieme a Paratore, il finlandese Roope Kakko e il danese Thorbjorn Olesen.
In ottava con 278 (-10) il francese Gregory Bourdy, l’irlandese Damien McGrane, lo spagnolo Edoardo De La Riva, lo svedese Kristoffer Broberg e lo scozzese Craig Lee.
In media graduatoria lo statunitense David Lipsky, 22° con 281 (-7), e il transalpino Victor Dubuisson, 27° con 282 (-6) e da qualche tempo in ombra.
Pieters ha cominciato con un birdie, ha poi incontrato un doppio bogey, ma dalla nona buca ha cambiato passo e con quattro birdie ha distanziato Edberg che l’aveva agganciato.
Lo svedese, dopo tre birdie e un bogey su metà tracciato, ha frenato con un altro bogey e non è riuscito più a dare le accelerazioni che sarebbero servite (71, -1).
Paratore è stato impeccabile per 17 buche, in cui ha realizzato quattro birdie, ma un bogey sull’ultima buca (69) gli è costato la quinta posizione in solitudine.
Per Tadini 71 colpi con un bogey dopo poche buche, un altro a chiudere e con in mezzo tre birdie. Pieters è stato gratificato con 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.