Grazie alla vittoria ottenuta WM Phoenix Open, Scottie Scheffler torna nuovamente n. 1 del golf mondiale scalzando dal trono Rory McIlroy, che al TPC Scottsdale ha concluso solamente in 32esima posizione.

Il giocatore nordirlandese scende quindi in seconda posizione del ranking mondiale, mentre Jon Rahm mantiene il terzo gradino del podio dopo l’ottimo 3° posto ottenuto in Arizona.

Rimangono stabili rispetto alla settimana scorsa la quarta, quinta e sesta posizione dell’Official World Golf Ranking, dove troviamo rispettivamente Cameron Smith, Patrick Cantlay e Xander Schauffele.

Justin Thomas, grazie all’ottimo 4° posto raggiunto questo week end, recupera ben due posizioni (dalla 9° alla 7°); mentre chi al contrario perde invece due gradini è Collin Morikawa, che compie il percorso inverso scendendo dalla 7° alla 9° posizione.

Stabili l’ottava e decima posizione, ricoperte rispettivamente da Will Zalatoris e Matt Fitzpatrick.

Dall’undicesima alla ventesima posizione non ci sono stati particolari movimenti in classifica, se non una posizione guadagnata da Sam Burns su Tom Kim (dalla 15° alla 14°) e il sorpasso di Jordan Spieth (15°) ai danni di Cameron Young (16°).

Confermano le loro posizioni nell’Official World Golf Ranking Viktor Hovland (11°), Max Homa (12°), Tony Finau (13°), Sungjae Im (18°), Billy Horshel (19°) e Hideki Matsuyama (20°).

I protagonisti del week end oltre a Scheffler

Grazie allo splendido 2° posto al WM Phoenix Open, il canadese Nick Taylor fa un salto in avanti in classifica notevole passando dalla 223° alla 73° posizione, così come è successo al giocatore sud africano Ockie Strydom, che vincendo il Singapore Classic, guadagna più di 100 posizioni (dalla 253° alla 149esima).

L’italiano Francesco Molinari, dopo il taglio mancato in Arizona, perde sei posizioni dalla 140° alla 146esima.

Già da questa settimana tutto potrà nuovamente cambiare, visto che da giovedì 16 febbraio prenderà il via il super atteso Genesis Invitational, sul percorso del Riviera Country Club, che oltre a vedere il rientro in campo di Tiger Woods dopo l’ultima apparizione ufficiale al 150esimo Open Championship della scorsa estate a St. Andrews, metterà in palio 550 punti FedExCup e un montepremi stellare da 20 milioni dollari.