Un regalo da quasi un milione di euro per il suo 26esimo compleanno forse nemmeno lo stesso Tyrrell Hatton se lo sarebbe mai aspettato.
Dopo aver difeso il titolo con successo la settimana scorsa a St Andrews, conquistando sull’Old Course per il secondo anno consecutivo il prestigioso Alfred Dunhill Links Championship, le prospettive del giovane inglese erano certamente cambiate ma non al punto tale di sperare anche in un back to back a distanza, questa volta, di una sola settimana. Al Golf Milano è arrivato in punta di piedi; con i riflettori tutti indirizzati su Francesco Molinari, Sergio Garcia, Jon Rahm e Tommy Fleetwood, ha fatto il suo, macinando birdie e continuando a esprimere un gioco solido e produttivo.
Un inizio nella media, con un 69 che lo lasciava nel gruppo, poi la progressione vincente, 64 venerdì e poi un doppio 65 tra sabato e domenica in cui ha segnato un solo bogey in 36 buche e ben 13 birdie. L’ultimo, quello decisivo, alla 18, in costa da circa tre metri, con l’ombra del play-off a tre con Ross Fisher e Kiradesh Aphibarnrat dietro l’angolo. E invece ecco la traiettoria perfetta, il pugno chiuso, l’abbraccio con il caddie, il boato della folla. Del resto Francesco Molinari, che come Hatton partiva da -15 al via delle ultime 18 buche, lo aveva detto: “Per vincere ci vorranno 6/7 birdie”. Detto, fatto. Peccato solo che a farlo sia stato un inglese. Buon compleanno Tyrrell, difficile pensare di ricevere dall’Italia un regalo più bello.
Alcune curiosità sul successo di Tyrrell Hatton al 74esimo Open d’Italia:
– Terza vittoria nell’European Tour in 105 tornei giocati
– Con 2.443.181 punti passa dall’11esima alla quinta posizione della Race to Dubai
– Entra per la prima volta in carriera nei Top 20 del World Ranking
– Diventa il primo giocatore a vincere due tornei consecutivi nell’European Tour dal maggio del 2016, quando Jeunghun Wang si impose nel Trophée Hassan e nel AfrAsia Bank Mauritius Open
– Diventa l’ottavo successo di un giocatore britannico in questa stagione dopo Graeme McDowell (BMW SA Open), Tommy Fleetwood (Abu Dhabi HSBC Championship e Open de France), Matt Wallace (Open de Portugal), Jordan Smith (Porsche European Open), Matt Fitzpatrick (Omega European Masters) e Tyrrell Hatton (Alfred Dunhill Links Championship).