Con Rapallo si è conclusa la prima edizione dell’Oman Golf Trophy, un circuito di sette gare in alcuni dei circoli più esclusivi e blasonati d’Italia.
Si è partiti il 18 settembre a Bogogno per poi giocare il 2 ottobre a Villa d’Este, l’8 al Ducato e il 22 e il 23 a Torino – La Mandria e Monticello. Le ultime due tappe di novembre hanno invece visto protagonista la Liguria, con Garlenda il 5, e Rapallo il 13.
Ospite d’onore al circolo del Tigullio il prossimo ambasciatore dell’Oman in Italia, Sua Altezza Sayyid Nizar, che in premiazione ha enfatizzato quanto il golf sia un importante traino per la promozione del territorio dell’Oman, una meravigliosa destinazione turistica e, in particolare, meta ineguagliabile per gli amanti del golf.
Pronti per il Gran Final
Da queste sette tappe i due vincitori del netto e della categoria ospiti voleranno nella Penisola arabica per il Gran Final, in programma dal 3 all’8 marzo 2023 dove potranno godere dell’ineguagliabile ospitalità omanita. La finale nella capitale Muscat sarà infatti un evento assolutamente unico, con trasferimenti dei partecipanti in business class e soggiorno in hotel a cinque stelle lusso e vedrà i finalisti impegnati sul campo più bello del Sultanato: l’Al Mouj Golf.
“L’Oman Golf Trophy è il primo torneo organizzato all’estero e siamo felici di aver scelto proprio l’Italia come motore di questa operazione – ha raccontato Sua Eccellenza Basil Al Rawas, Sottosegretario al Ministero dello Sport e della Gioventù -. È una grande opportunità per promuovere il Sultanato dell’Oman utilizzando il golf, poiché è uno degli sport d’élite più popolari al mondo. Organizzare un circuito di tale portata, che si concluderà con la finale a Muscat, porterà innumerevoli vantaggi ad ogni livello e certamente promuoverà il turismo sportivo e potenzierà l’economia”.
Oman, Paese dalle ampie opportunità
L’Oman Golf Trophy nasce anche come progetto a carattere nazionale, che coinvolge settore pubblico e privato per invitare i golfisti italiani a scoprire questa meravigliosa terra, con le sue innumerevoli attrazioni e i suoi campi da golf, creando così valore aggiunto alle politiche di incoming che puntano entro il 2040 a fare dell’Oman la località top of mind di chi intende viaggiare ad altissimo livello.
L’iniziativa si avvale del supporto di un pool di sponsor composto da Gruppi di prestigio e tra i più solidi del Paese come Daud Group, le cui attività si concentrano su vendita al dettaglio, immobili, ristoranti, servizi di petrolio e gas, logistica, commercio e costruzioni; OHI, operante in diversi settori dell’economia attraverso numerose filiali, società collegate e joint venture strategiche, Zubair Corporation, che ha contribuito allo sviluppo dell’Oman in tutti i settori: economico, culturale, sociale e turistico, l’Oman Air, la compagnia aerea omanita su cui voleranno i vincitori dell’Oman Golf Trophy che saranno ospitati al Kempinski Hotel Muscat lussuoso albergo cinque stelle e giocheranno all’Al Mouj Golf, annoverato tra i 100 campi più belli del mondo.
Per informazioni: www.silviavallistudio.it
I protagonisti del circuito Oman Golf Trophy 2022