A causa delle pessime condizioni atmosferiche non si è potuto disputare il terzo giro del nell’Edmond De Rothschild Israel Masters, prima gara per professionisti in Israele, e ultima stagionale dell’Alps Tour. Sul percorso del Caesarea Golf Club (par 72), a Caesarea, è stata così resa definitiva la classifica maturata nel secondo giro e il titolo è andato con 140 colpi (69 71, -4) all’olandese Jurrian Van der Vaart, che con i 12.000 euro guadagnati, su un montepremi di 80.000 euro, si è assicurato una delle cinque ‘carte’ per il Challenge Tour 2016 assegnate ai primi dell’ordine di merito.
Ha concluso in seconda posizione Gregory Molteni con 141 (69 72, -3), alla pari con l’inglese Tom Shadbolt, in quarta con 142 (-2) gli inglesi Josh Loughrey e Andrew Cooley, il francese Jean Pierre Verselin e lo spagnolo Gerard Piris, e in ottava con 143 (-1) l’iberico Eduardo Larrañaga, l’inglese Matt Wallace e i transalpini Franck Daux e Xavier Poncelet.
Al 12ª posto con 144 (par) Stefano Pitoni (72 72) ed Enrico Di Nitto (70 74), al 19° con 145 (+1) Andrea Maestroni (71 74), al 29° con 147 (+3) Federico Maccario e Joon Kim, al 31° con 148 (+4) Lorenzo Scotto e Valerio Pelliccia, al 39° con 150 (+6) Leonardo Motta, in vetta dopo un giro, al 44° con 151 (+7) Aron Zemmer e Andrea Bolognesi, al 48° con 154 (+10) Cristiano Terragni e al 50° con 155 (+11) Corrado De Stefani e Nunzio Lombardi.
Hanno occupato i primi cinque posti della money list e sono saliti sul Challenge Topur 2016: l’olandese Darius Van Driel (p. 35.859), l’inglese Josh Loughrey (p. 34.280), il francese Damien Perrier (p. 28.099), l’inglese Harry Casey (p. 23.302) e l’olandese Jurrian Van der Vaart (p. 21.873). Al settimo posto Andrea Maestroni (p. 21.297), al 12° Enrico Di Nitto (p. 18.386), al 16° Aron Zemmer (p. 14.318), al 17° Gregory Molteni (p. 14.168), e al 19° Federico Maccario (p. 13.329).