Micheal Pelphs non ha certo bisogno di presentazioni. L’atleta più decorato nella storia delle Olimpiadi (22 ori in carriera) ha sempre avuto una forte passione per il golf.
Oggi, appeso il costume al chiodo, ha una nuova vita come mental coach di alcuni dei più forti giocatori del momento. Con il suo carisma e il palmares lo squalo di Baltimora farà sicuramente la differenza e aiuterà i top player impegnati sui maggiori circuiti europei.
Tra i suoi primi clienti di prestigio c’è niente meno che il numero uno del mondo, Jon Rahm.
“È un bravo ragazzo, ne ha passate tante da sportivo ed è il più grande olimpionico di tutti i tempi con molti assi nella manica. Non ho intenzione di rivelare quanto chiestogli ma posso dire che mi ha aiutato molto nell’ultimo periodo”. Queste le rivelazioni dello spagnolo.
Insieme al fenomeno basco anche Jordan Spieth che dopo anni buoi quest’anno in assenza di risultati, questo 2021 gli sta regalando tra di soddisfazioni. Il texano ha dovuto infatti aspettare ben 1351 giorni prima di conquistare la vittoria nel Valero Texas Open a inizio aprile e il suo 12esimo titolo in carriera sul PGA Tour.
“L’aspetto mentale è qualcosa su cui ho lavorato molto con lui ultimamente. Sono davvero fortunato ad averlo vicino. Peraltro è un grande amante del golf e averlo adesso sempre più nel nostro mondo è un valore aggiunto”.