Dustin Hunter Johnson parte oggi al Masters con il ruolo di inevitabile favorito. Con il punteggio di -16 dopo 54 buche, DJ ha quattro colpi di vantaggio su Sungjae Im, Abraham Ancer e Cameron Smith. E dopo averlo visto all’opera anche nel fantastico giro di ieri (65 colpi, con cinque birdie e un eagle alla 2) è difficile non pensare che sarà molto dura per gli altri riuscire a riprenderlo. Anche perché il suo golf di questi giorni all’Augusta Masters sfiora la perfezione. Annotazione statistica: Johnson è il primo ad aver segnato sul suo score due 65 nel corso di una stessa edizione del Masters.
Ma chi è l’attuale numero uno della classifica mondiale, per 23 volte vincitore sul PGA Tour? Nato il 22 giugno 1984 a Columbia, in South Carolina, ha vinto lo U.S. Open 2016 all’Oakmont Country Club: punteggio di allora fu un -4 per un totale di 276 colpi. In precedenza era arrivato secondo pari merito sia all’Open Championship del 2011 che allo U.S. Open del 2015. Ha anche vinto sei tornei del World Golf Championship. In più è stato il primo giocatore a vincere ciascuno dei quattro eventi del WGC.
Fra i giocatori del PGA Tour, proverbiale la lunghezza del suo drive, essendo stato classificato tra i primi cinque ogni anno dal 2008 e leader nel 2015. Grazie alla sua vittoria nel Traveler Championship del 2020, DJ è diventato il terzo giocatore nella storia del Tour a vincere un titolo in ciascuna delle sue prime 13 stagioni. Davanti a lui, per il momento, solo Jack Nicklaus (17 stagioni) e Tiger Woods (14).
Nel febbraio 2017 Justin per la prima volta è diventato il giocatore di golf numero 1 al mondo e vi è rimasto per 64 settimane consecutive, il quinto periodo più lungo come numero 1. Negli anni successivi è riuscito a tornare in vetta all’OWGR nel 2018, 2019 e 2020: in totale numero 1 per un oltre 100 settimane.
Nell’agosto 2013, Johnson si è fidanzato con la bellissima modella e cantante Paulina Gretzky, figlia di Wayne Gretzky, ex fuoriclasse canadese di hockey su ghiaccio. Hanno due figli, Tatum Gretzky Johnson (nato il 19 gennaio 2015), e River Jones Johnson (nato il 12 giugno 2017).
Fulvio Golob
Il primo amore è stato tutto per la neve, come direttore editoriale della rivista Sciare. Fra splendidi ricordi in sala stampa e sulle piste, quattro edizioni delle Olimpiadi Invernali (Lake Placid, Sarajevo, Calgary, Albertville), una decina di Campionati del Mondo di sci alpino e una valanga di gare di Coppa del Mondo.
Poi la passione si è spostata in mare, come direttore responsabile di Forza 7, storica rivista della nautica e infine, nel 1989, è arrivata la scoperta di un mondo meraviglioso, tutto tinto di verde.
La vera fortuna della mia vita è stata proprio vivere le grandi passioni legate allo sport attraverso il lavoro. E infatti, dopo numerose stagioni di maldestri tentativi con sacca e bastoni al seguito, anche l’amore per il Gioco con la “G” maiuscola è magicamente diventato un quotidiano impegno in redazione, come direttore di Golf & Turismo. Da allora, sono passati quasi 20 anni. Splendidi e indimenticabili come 18 buche giocate sotto par.