Matteo Manassero, dopo il terzo posto nell’Amgen Irish Open e il quarto nell’ultimo BMW PGA Championship a Wentworth, per la prima volta dal 2014 rientra nei primi 100 giocatori dell’Official World Golf Ranking.
Al momento l’azzurro di Negrar ricopre l’84esima posizione del ranking mondiale e, pensando che ad inizio anno era il numero 351 dell’owgr, si capisce quanti miglioramenti ha intrapreso negli ultimi mesi il nostro portacolori alle ultime Olimpiadi di Parigi.
La stagione della rinascita per Manassero
Un anno iniziato nei migliori dei modi con la vittoria nel marzo scorso del Jonsson Workwear Open in Sudafrica, che lo ha visto trionfare sul maggior circuito europeo dopo un’astinenza lunga quasi 11 anni.
Manassero, dopo l’ottima stagione sul DP World Tour, ricopre al momento la quinta posizione provvisoria della Race to Dubai e con buone probabilità il prossimo anno potrà giocare sul PGA Tour, un risultato insperato ad inizio anno ma quanto mai meritato, visti i risultati costanti che lo hanno visto protagonista per tutto il 2024.
La Top 10 del Ranking Mondiale
Al comando del Ranking Mondiale non cambiano le prime 10 posizioni con Scottie Scheffler al primo posto, seguito da Xander Schauffele er d Rory McIlroy, vero e proprio caso stagionale, visti i numerosi tornei persi al fotofinish, su tutti l’ultimo U.S. Open, l’Amgen Irish Open e il BMW PGA Championship.
Al quarto posto troviamo Collin Morikawa, al quinto Ludvig Aberg, al sesto Wyndham Clark, mentre Hideki Matsuyama, Viktor Hovland, Patrick Cantlay e Bryson DeChambeau ricoprono rispettivamente la settima, ottava, nona e decima posizione.
Guido Migliozzi a ridosso dei primi 100
Guido Migliozzi ricopre la 130esima posizione. Un buon passo in avanti contando che ad inizio anno era partito dal 237esimo posto.
Nella Race to Dubai il vicentino è 16esimo, ciò significa che in caso di un buon finale di stagione anche lui, come Manassero, potrebbe sperare di fare il grande balzo e giocare sul PGA Tour il prossimo anno.
I primi 10 della Race to Dubai, altrimenti non esentati, avranno la possibilità di giocare in America nella prossima stagione.