Il cinese Ashun Wu ha prevalso con 275 colpi (69 72 65 69, -13) dopo un combattuto e incertissimo giro finale nel Lyoness Open (European Tour), che ha avuto quale teatro il percorso del Diamond CC (par 72), ad Atzenbrugg in Austria.
Ha ottenuto un buon 19° posto Nino Bertasio con 284 colpi (72 74 68 70, -4), mentre hanno ceduto Marco Crespi, da 24° a 42° con 289 (70 71 73 75, +1), ed Edoardo Molinari, da 32° a 55° con 291 (73 71 71 76, +3).
Ashun Wu, 31enne di Xiamen Fujian al secondo titolo nel circuito dopo essere stato profeta in patria nel Volvo China Open del 2015, ha avuto qualche pericolosa pausa nel suo cammino verso il traguardo, specie a metà strada quando ha infilato la sequenza doppio bogey-bogey, con un altro bogey già nello score, ma alla fine sette birdie sono stati decisivi per debellare la resistenza dello spagnolo Adrian Otaegui, che con un bogey alla buca 17, dopo essere rinvenuto con quattro birdie (69, -3), gli ha aperto la porta verso il titolo, costretto ad accontentarsi della seconda piazza con 276 (-12).
Alle loro spalle tre altri protagonisti dell’evento, gli inglesi Richard McEvoy, terzo con 277 (-11), e James Morrison, quarto con 278 (-10), e il giovane sudafricano Zander Lombard, quinto con 279 (-9), dopo aver cominciato da leader ii quarto turno e poi tradito dall’inesperienza e da un 74 (+2). Da ricordare il sesto posto con 280 (-8) dei francesi Gary Stal e Gregory Bourdy, dell’inglese Chris Wood e dell’olandese Joost Luiten e il tardivo risveglio dell’austriaco Bernd Wiesberger, decimo con 282 (-6), numero 47 del ranking mondiale e giocatore dal quale i tifosi di casa si attendevano sostanzialmente la vittoria.
Nino Bertasio, attualmente forse l’azzurro più in forma, ha mostrato ancora una volta tutta la sua tenacia e generosità risalendo la classifica dal 44° posto di partenza, passando per il 41° e il 24°. Ha concluso con un 70 (-2) lasciando due colpi al campo con due birdie e quattro bogey sulle prime 12 buche e poi reagendo con quattro birdie sulle ultime sei. Per Marco Crespi 75 (+3) colpi con due birdie, tre bogey e un doppio bogey e per Edoardo Molinari 76 (+4) con tre birdie, cinque bogey e un doppio bogey.
Sono usciti al taglio, caduto a 147 (+3), Francesco Laporta, 103° con 152 (76 76, +8), Renato Paratore (79 78) e Nicolò Ravano (80 77), 133.i con 157 (+13). Ashun Wu ha ricevuto per la prodezza 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.