L’Earth Course del Jumeirah Golf Estates, in vista del DP World Tour Championship di quest’anno, è stato sottoposto a una vera e propria ristrutturazione sostenibile.
Con molteplici modifiche al percorso progettate per migliorare l’estetica e l’esperienza di gioco, uno degli aggiornamenti più importanti ha riguardato la sostituzione completa della sabbia in tutti i 100 bunker del percorso.
In un’ottica di responsabilità ambientale, la sabbia aggiuntiva è sia nuova che riciclata, con un aspetto di color bianco particolarmente vivace che si integra perfettamente con il paesaggio circostante.
Alla buca 10 i bunker sono stati sottoposti a una ristrutturazione più completa, per garantire condizioni di gioco ottimali e una sfida strategica.
Ampie zone truciolate fiancheggiano le principali aree di gioco aggiungendo un contrasto con il verde del campo e il deserto sabbioso.
Per ricreare l’estetica del rosso vivo che caratterizza l’Earth Course, il team ha sostituito tutti i trucioli di legno che circondano ogni buca del campo in vista del DP World Tour Championship di quest’anno.
I trucioli di legno di colore rosso offrono un vivace contrasto cromatico e sono tutti prodotti in loco dal team di manutenzione.
Le dichiarazioni di Stuart Horwood, sovrintendente del club
“È stata un’impresa enorme per noi rimuovere e sostituire completamente il cippato intorno al campo e la sabbia in ogni bunker, ma riteniamo che sia fondamentale per mantenere la famosa estetica che l’Earth Course si è guadagnato. Era anche importante portare a termine questo compito nel modo più sostenibile possibile, quindi abbiamo utilizzato sabbia riciclata e prodotto il cippato in loco. Il team ha fatto un ottimo lavoro per migliorare il percorso per quella che è una data chiave del nostro calendario”.
L’Earth Course del Jumeirah Golf Estates ha ospitato l’evento di punta del DP World Tour per oltre 10 anni e rimarrà la sede ospitante fino al 2031.
In questo lasso di tempo, alcuni dei più grandi nomi del gioco hanno issato l’Harry Vardon Trophy, destinato al campione della Race to Dubai.
Nel 2022, Rory McIlroy è stato incoronato campione per la quarta volta nella sua carriera. Altri vincitori recenti sono stati: Jon Rahm, Collin Morikawa, Tommy Fleetwood, Justin Rose e il recente capitano Luke Donald, vincitore della Ryder Cup.
Anche la Race to Dubai 2023 è andata al giocatore nordirlandese, poiché la classifica dei punti dopo la prima vittoria di Max Homa in Sudafrica ha fatto sì che McIlroy, numero due al mondo, non potesse essere raggiunto dal suo diretto inseguitore Jon Rahm.
Questo, di fatto, ha regalato ancora prima di scendere in campo, la quinta Race to Dubai a Rory McIlroy.
Real Estates, non solo golf
Jumeirah Golf Estates è anche una destinazione residenziale di livello mondiale che offre case di lusso e strutture per il tempo libero in mezzo a due campi da golf da campionato di fama internazionale, creando un’esperienza di vita senza pari nel cuore della nuova Dubai.
Situato su 1.119 ettari di paesaggio verdeggiante è una destinazione senza rivali che offre interessanti opportunità di investimento e servizi di livello mondiale.
Con 700 famiglie e più di 1.835 case, Jumeirah Golf Estates comprende attualmente 16 comunità uniche, che si affacciano su due dei migliori campi da golf del mondo, Earth e Fire.
Jumeirah Golf Estates compete di fatto con le migliori destinazioni golfistiche del mondo.
Per maggiori informazioni su Jumeirah Golf Estates, visitare il sito: https://www.dubaigolf.com/jumeirah-golf-estates.
Jumeirah Golf Estates, oltre all’Emirates Golf Club e al Dubai Creek Golf and Yacht Club, sono di proprietà e gestiti da Dubai Golf. Viya Golf, un’azienda di Dubai Golf, possiede e gestisce anche Yas Links, Saadiyat Beach Golf Club e Yas Acres Golf and Country Club ad Abu Dhabi.
Per ulteriori informazioni su Dubai Golf e le sue proprietà, visitare il sito: www.dubaigolf.com.