Il Golf Rapallo è palcoscenico del Campinato Maestri, giunto alla 24ma edizione. La kermesse di tre giorni prende il via con una gara dedicata agli amateur: il Trofeo Adri & Michi. La giornata è impreziosita da sfide, lezioni (in putting green con tecnologie dedicate e i consigli di Andrea Zanardelli) e musica. Una bella festa.
Quindi il torneo vero e proprio con i pro con qualifica di maestro schierati in team con un allievo come tradizione vuole: formula 4 palle la migliore e due round da giocare, con classifica individuale e premi di coppia. In palio 20 mila euro. Un mix di competizione individuale e gioco di squadra, per gli amateur una lezione a tuttotondo.
Difende il titolo Marco Archetti (che a Udine ebbe la meglio su Gregory Molteni dopo cinque buche di playoff). Ottimo dilettante, con un piede da giocatore sull’Alps Tour nella stagione invernale e uno da maestro (dal 2016) a La Rossera di Bergamo. In campo altri past winner: ci sono Michele Reale, Andrea Signor, Mauro Bianco, Zeke Martinez, Emanuele Bolognesi, Fernando Pasqualucci. Poi, tra gli altri, Alessandro Tadini, Massimo Florioli, Gregory Molteni e Baldovino Dassù.
«A Rapallo il golf rappresenta un’eccellenza e un valore aggiunto. Un circolo che racconta la storia di molti di noi, che qui vivono sport, amicizie e famiglia», ha detto Carlo Bagnasco, Sindaco della cittadina ligure, durante la presentazione del torneo nella Sala Consiliare del Comune. Simona Ferro, Assessore allo Sport di Regione Liguria, ha invece sottolineato quanto importante sia «il messaggio sociale che i grandi maestri dello sport consegnano ai giovani, diventando per loro un punto di riferimento importante».