In questo momento di distanziamento sociale e di restrizioni non ci sarà permesso di giocare a golf ma non certo di rimanere emotivamente collegati al nostro amato gioco anche all’interno delle nostre case.
Vi mostriamo qui di seguito alcuni suggerimenti per rendere meno opprimente l’astinenza da bastoni e palline di queste settimane.
Tra Netflix, film retrò e ritrasmissioni di eventi sportivi del passato in TV ce n’è per ogni gusto, senza dimenticare le decine di faccende domestiche che ci tocca affrontare confinati a casa. Se poi ci mettiamo le ore di lavoro in smart working e magari la gestione di figli piccoli, costretti insieme a noi al confinamento domestico, allora pensare al golf – anche adesso che non possiamo giocarci – potrebbe essere la migliore medicina per non impazzire.
Bastano piccole azioni, come ad esempio rivivere i vostri migliori giri attraverso alcuni oggetti golfistici che si trovano in casa: gli scorecard, le foto, le magliette da golf e persino i vostri post sui social media.
Ecco una dozzina di divertenti modi per trascorrere il vostro tempo libero a casa dedicandolo al golf: non sarà come fare 18 buche ma vi permetterà di liberare la mente e rendere le giornate in casa meno pesanti.
– Costruisci una buca
Molti di noi lo hanno fatto ancora prima di diventare veri golfisti: realizzare piccoli percorsi usando magari tronchetti di legna come argini per definire le buche e giocattoli come ostacoli. Basta un piccolo spazio e il gioco è fatto, date sfogo alla vostra creatività.
Ovviamente è più facile per chi ha la fortuna di avere un giardino o un cortile ma anche in appartamento si può, con un po’ di fantasia, realizzare qualcosa di sorprendente e pure divertente.
– Leggi un libro di golf
Ogni golfista ha una collezione speciale di libri in tema golf: da romanzi a semplici riviste, da pubblicazioni storiche alle biografie dei campioni del passato.
Dategli un’occhiata e ritirate fuori un libro che vi hanno regalato ma che poi magari avete solo sfogliato, sarà un’ottimo compagno di svago per il vostro tempo libero.
Può essere anche il modo per finalmente fare un po’ di ordine tra le vostre cose di golf, che normalmente nessuno può toccare a parte voi stessi…
– Registra un colpo speciale
Non dovete essere un funambulo del gioco corto o un campione del PGA Tour, vi basta essere un po’ creativi e provare a filmare un colpo speciale fatto tra le mura di casa.
Inventatevi una buca e provate a fare centro dalle posizioni più strane: magari vi serviranno 100 tentativi ma tranquilli, il tempo non vi manca. E poi, sai che invidia da parte degli amici nel vedere tale magia sui social? Senza dimenticare che in questo modo non farete altro che allenare la vostra sensibilità nel gioco corto…
– Guarda il golf in tivù
Grazie a GOLFTV ad esempio potete rivedere alcuni vecchi tornei oppure seguire le lezioni di Tiger Woods e Francesco Molinari.
E cosa dire della collezione di Dvd golfistici che tutti noi abbiamo. In questa che sarebbe stata la settimana del Masters, vi consiglio di rivedere quello del 1986, la sesta Giacca Verde di Jack Nicklaus a 46 anni, un’edizione indimenticabile. Grazie al mondo dell’on demand poi nessuna richiesta è impossibile anche nei film a tema golf, da Tin Cup a Caddyshack, da Il più bel gioco della mia vita a La leggenda di Bagger Vance.
– Sai disegnare?
Se avete la passione per il disegno o la pittura allora provate ad esempio a riprodurre una buca che amate particolarmente prendendo spunto da un quadro o da una stampa che magari possedete. Non sarete magari bravi come Robert Trent Jones o Pete Dye ma avere poi in casa un’opera golfistica da voi realizzata sarà comunque motivo di orgoglio.
– Pianifica il prossimo viaggio
Per la fase 2 dovremmo aspettare ancora qualche settimana, per poter tornare a viaggiare certamente molto di più, ma iniziare a immaginare la vostra prossima trasferta con la sacca al seguito non è mai sbagliato, anzi, è un utile esercizio per rilassare la mente e tenerla impegnata con le nostre principali passioni.
Non c’è motivo per cui non si possa sognare ad occhi aperti la prossima avventura golfistica. Andate online e iniziate a individuare i campi su cui giocare, dove alloggiare, i trasferimenti e ogni dettaglio. Se siete puntigliosi potrete pianificare itinerari addirittura minuto per minuto, scegliere dove mangiare e calcolare le distanze in macchina tra i campi e tutti i luoghi necessari per rendere la vacanza il più piacevole possibile.
– Aggiorna il tuo armadio golfistico
Quante volte vi è capitato, aprendo il vostro armadio al mattino per scegliere i vestiti da indossare, di buttare lo sguardo nella parte dove sono accatastate decine di polo di golf che spesso non avete nemmeno mai indossato?
E il pensiero ricorrente è sempre lo stesso: “Devo trovare il tempo di liberarmi di quelle che non uso”. Oggi è arrivato quel giorno, il tempo di certo è a vostro favore…
Tirarne fuori alcune per piegarle e magari regalarle a chi che le apprezzerà potrebbe riportare alla mente anche qualche bel ricordo. Lo stesso vale per i cappellini: perché come ogni golfista ne abbiamo la casa piena ma poi quelli che usiamo si contano a malapena sulle dita di una mano…
– Fai recensioni sui campi
Scrivere recensioni sui percorsi visitati è un ottimo modo per trascorrere tempo pensando al golf: come hai giocato, cosa ti è piaciuto del campo e cosa no, la qualità dei servizi, ecc.
Pensalo inoltre come un servizio pubblico per tutti quei golfisti che cercano recensioni in rete e gli stessi circoli apprezzeranno il tuo feedback. Puoi pubblicare questi commenti in vari modi, creare un tuo blog personale oppure farlo attraverso Golfadvisor o altri canali simili.
– Ordina i vecchi score e le foto
Per anni avete collezionato score dei campi giocati in giro per il mondo senza magari mai archiviarli in modo ordinato ma semplicemente raggruppandoli in un cassetto della vostra scrivania?
Provate a tirarli fuori, dotatevi di piccole scatole e iniziate a ordinarli, divisi per stati e per continenti. Per chi ha iniziato tanti anni fa questa speciale collezione e ha la fortuna di poter viaggiare spesso con la sacca al seguito salteranno fuori ricordi di giri indimenticabili in alcuni dei milgori campi del mondo.
Mettendoli a posto avrete anche la possibilità, quando qualcuno non crederà che avete giocato proprio su quel campo, di dimostrare il contrario. Un altro modo per organizarli potrebbe anche essere in base al punteggio più basso, al maggior numero di birdie in un giro, allo score migliore su nove buche, ecc.
L’era digitale ha permesso di archiviare ogni nostra foto su un disco rigido. Se siete in possesso invece di un archivio di vecchi scatti rigorosamente stampati e magari anche in bianco e nero, potete allora approffitarne per riordinarle e magari per condividere le più particolari sui social network insieme a coloro con cui avete trascorso quei momenti speciali.
– Naviga sui social media golfistici
I social sono il perditempo più semplice e veloce dei nostri tempi. Ci sono molti modi per un appassionato golfista per trascorrere qui parecchie ore: lezioni di tecnica e consigli di celebri coach o dei campioni del Tour, giochi e quiz di ogni genere, avete solo l’imbarazzo della scelta.
Molti sono anche i blog dove poter partecipare a conversazioni sui principali temi golfistici, dallo stop all’agonismo e all’attività dei circoli al nuovo calendario di PGA e European Tour sino alle tempistiche di ritorno alla normalità per il nostro sport, che consente di fatto di praticarlo mantenendo il distanziamento sociale richiesto.
Ma state attenti: i social media sono come un dessert, può essere ottimo ma consumarne troppo ti farà venire il mal di pancia…
– Pulisci la sacca
Di solito è qualcosa che si fa prima di ogni stagione. Per il golf, quando questa pandemia sarà finalmente passata, si tratterà sicuramente un nuovo inizio, soprattutto se le regole del distanziamento sociale si protrarranno per un po’ di mesi.
Tutti siamo scioccati da quello che troviamo quando scaviamo in profondità nelle tasche della nostra sacca da golf: caramelle secche, barrette di muesli schiacciate, ricevute, magliette stropicciate, guanti rotti, biglietti da visita, persino banane marce dimenticate…
Una buona pulizia in questo momento è quello che ci vuole, a partire dalle palline, che spesso e volentieri sono tante, troppe, alcune adirittura trovate sul campo e inutilizzabili, e rendono la nostra sacca un vero e proprio macigno da trasportare.
– Crea la tua lista dei desideri
In molti lo fanno: mettere insieme un elenco di campi con l’obiettivo un giorno di giocarli tutti. Divisi per tipologia, per nazione, per architetti, per qualità del percorso e dei suoi servizi in base alle guide e alle classifiche più rinomate al mondo.
C’è chi possiede anche un’elenco aggiornato di tutti i campi che ha giocato nella propria vita, e chi li ha segnati con bandierine su una mappa del mondo.
È un passatempo davvero divertente e non è poi così difficile da ricostruire. Se avete collezionato palline o scorecard la cosa sarà ancora più semplice.
Un giorno tutto questo sarà solo un brutto ricordo e allora quella lista vi tornerà utile più che mai…