La Federgolf ha emanato il nuovo Protocollo per contrastare e ridurre i rischi di contagio da COVID-19 nella pratica del nostro sport. Il documento nelle sue 11 pagine contiene tutte le norme, le attenzioni e i divieti al gioco in base all’ultimo DPCM pubblicato dal Governo.
Le regole base
In linea di massima, quasi tutto è già noto e riprende raccomandazioni e regole tassative per cercare di evitare il contagio all’interno dei nostri circoli. Resta l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi (non in campo, quindi) e naturalmente del rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramenti. Per accedere in campo è necessario compilare un’autodichiarazione in cui si afferma::
– di non essere affetto da Covid-19;
– di non aver avuto contatti stretti con pazienti affetti da Covid-19;
– di non avere sintomi tali da essere riconducibile ad eventuale contagio da Covid-19 per i quali viene disposto l’obbligo di rimanere al proprio domicilio;
– di essersi sottoposto, prima dell’arrivo al Circolo, alla rilevazione della temperatura corporea, risultata non superiore a 37,5°;
– di non aver ricevuto disposizioni di isolamento fiduciario o di quarantena;
– di non esser rientrato in Italia provenendo da un paese estero, né di aver avuto contatti stretti con persone che sono rientrate da un paese estero, così come regolamentato dal DPCM 07/09/2020 e successive modifiche.
Le regole per i Circoli
Per quanto riguarda i Circoli, tassative le norme di sanificazione del locali e confermate alcune indicazioni della Federgolf già note da tempo. E cioè:
– rimuovere dai bunker i rastrelli per il livellamento della sabbia;
– rimuovere o rendere inutilizzabili i getti d’aria per pulire le scarpe o l’attrezzatura dopo il giro;
– rimuovere o rendere inutilizzabili lavapalline e panchine, nonché le bandiere del putting green se necessario per evitare il contatto con le medesime;
– installare nelle buche congegni che consentano l’estrazione delle palline senza il contatto con le mani, ovvero attraverso altri strumenti idonei ad evitare il contatto con la bandiera;
– limitare allo stretto indispensabile l’accesso alle strutture chiuse del Circolo, quali, a titolo esemplificativo, club house e spogliatoi.
Le regole Federgolf per le gare
E veniamo al punto più importante per noi golfisti. Ferme restando tutte le indicazioni generali antivirus, ecco il passaggio che riguarda le gare.
È obbligatorio sospendere e/o non organizzare:
– le gare con partenza simultanea (no alle shotgun);
– le gare che non determinino la modifica dell’handicap;
– le gare nelle quali si gioca con colpo alternato con la pallina del partner (ad esempio foursome e greensome).
In altre parole, secondo quanto stabilito dalla Federgolf, basta che le gare siano valide per l’handicap per poterle organizzare. Un escamotage che rende possibile il gioco “agonistico” senza limitazioni. D’altronde, come abbiamo spesso ricordato, nel golf non vi è nessuna differenza fra un giro di campo normale e uno in gara. Uniche avvertenze da seguire il tempo fra un flight e l’altro (partenze ogni 12 minuti per 4 giocatori e ogni 10 minuti per 3 giocatori), in modo da impedire ogni tipo di contatto fra più persone. Per cui, con le dovute attenzioni, buon gioco!