Ridotto a 54 buche per le pesanti piogge cadute in Francia, nella zona del lago di Ginevra, l’Evian Championship ha visto il successo di Anna Nordqvist. Alla svedese è bastato un bogey alla prima buca di spareggio, giocato sulla 18, per avere la meglio della americana Brittany Altomare, con cui aveva diviso a quota 204 colpi la testa della classifica. Le due avversarie hanno dovuto attendere sul green che gli addetti al campo eliminassero la maggior quantità di acqua possibile prima di poter effettuare i propri colpi. A una sola lunghezza, terze pari merito la neozelandese Lydia Ko, la tailandese Moriya Jutanugarn, in testa dopo 36 buche, ma autrice di un 72 nel terzo giro che le ha negato almeno il playoff, e l’australiana Katherine Kirk.
Quinto major femminile della stagione, l’Evian Championship ha subito pesanti attacchi meteo, al punto che la vincitrice ha dichiarato essersi trattata della gara più difficile nella sua carriera come condizioni ambientali. Nonostante da svedese – ora trapiantata negli U.S.A. – abbia una certa confidenza con climi tosti, la Nordqvist ha detto di non aver più sentito le mani sulle ultime buche per il freddo pungente. La 30enne di Eskilstuna ha così colto ad Evian il secondo successo in un major (il primo fu l’LPGA Championship del 2009) e un interessante premio di oltre 460mila euro. 120 le concorrenti in gara, fra cui nessuna italiana.