Nino Bertasio stavolta ce l’ha fatta. Non ha mollato di un millimetro nell’ultima giornata del Maybank Championship e riporta a casa da Kuala Lumpur un ottimo quinto posto, che gli darà sicuramente una mano a scalare posizioni nel World Ranking, dove oggi è 307°. Eccellente anche la sua posizione nella race to Dubai, dove sale al 23° posto. La stagione ovviamente è ancora lunghissima, ma le ultime prestazioni del campione di Gardagolf lasciano senz’altro ben sperare. Bertasio (-16, 68 65 70 69) anche nell’ultima giornata è stato ben sotto il par, grazie a un -3 segnato da sette birdie, cui hanno fatto riscontro due bogey e un doppio bogey al par 4 della 9. Un errore questo che è costato a Nino il terso posto, che avrebbe condiviso con lo spagnolo Larrazabal e l’australiano Fox, finiti a -18.
Ha bruciato tutti Sharma Shubhankar (-21, 60 69 66 62), che ha progressivamente migliorato il proprio rendimento sul percorso del Saujana G&CC (par 72), a Kuala Lumpur, in Malesia, fino allo strepitoso -10 conclusivo, frutto di altrettanti birdie. Per lui un prodigioso recupero di 18 posizioni nell’ultimo giro, che l’ha catapultato al successo per distacco. Alle sue spalle, distanziato di due lunghezze, un altro spagnolo, Jorge Campillo, che ha chiuso a -19.
Ha purtroppo invece ceduto qualche posizione Matteo Manassero, che ha fatto registrare il primo giro sopra par nella competizione malese (-7, 70 68 70 73). Il veronese è così scivolato indietro di 16 posizioni, concludendo al 55° posto. Per lui un doppio bogey nel par 5 di partenza e un birdie alla 14.