L’inglese Matt Wallace ha ottenuto il secondo titolo nel circuito imponendosi con 277 (69 70 70 68, -11) colpi nell’Hero Indian Open, torneo dell’European Tour allestito in collaborazione con l’Asian Tour e disputato sul percorso del DLF G&CC (par 72), a Nuova Delhi in India. Hanno terminato al 57° posto con 302 (+14) Edoardo Molinari (71 72 77 82) e Matteo Manassero (67 79 78 78) dopo score molto alti nei due giri finali.
Matt Wallace ha concluso il torneo alla pari con il connazionale Andrew Johnston (277 – 72 66 73 66) e poi lo ha superato con un birdie alla prima buca supplementare. In terza posizione con 280 (-8) lo statunitense Sihwan Kim, in quarta con 281 (-7) lo spagnolo Pablo Larrazabal e l’austriaco Matthias Schwab e in sesta con 283 (-5) l’argentino Emiliano Grillo.
In settima con 284 (-4) lo scozzese Stephen Gallacher e l’indiano Shubhankar Sharma, numero uno della money list e leader dopo tre turni, che sperava di divenire il quarto vincitore indiano del torneo dopo i primi tre della serie appannaggio di S.S.P. Chawrasia (2016-2017), uscito al taglio, e di Anirban Lahiri (2015), 34° con 294 (+6).
Matt Wallace, 27enne londinese messosi in evidenza nel 2016 con sei successi sull’Alps Tour (record di cinque di fila) e che nel 2017 ne ha firmati uno nel Challenge Tour e uno nell’European Tour, ha segnato un bogey alla buca 16, dopo cinque birdie (68, -4) e ha aperto la porta a Andrew Johnston, che lo ha agganciato con il sesto birdie (66, -6) alla buca 17. Questi, però, nel playoff non ha potuto nulla contro il birdie vincente di Wallace che gli ha regalato il titolo e un assegno di 235.495 euro su un montepremi di 1.413.000 euro. Out dopo 36 buche Renato Paratore (77 74) e Nino Bertasio (75 76), 86.i con 151 (+7).