L’irlandese Paul Dunne (260 – 66 68 65 61, -20) si è imposto a sorpresa nel British Masters (European Tour) sul percorso del Close House GC (par 70), a Newcastle-upon-Tyne in Inghilterra. Con un parziale di 61 (-9) ha reso vano il tentativo di ritorno alla vittoria del nordirlandese Rory McIlroy (263, -17) in rimonta dalla settima piazza con un 63 (-7). Al terzo posto con 264 (-16) lo svedese Robert Karlsson, in vetta dopo tre turni, e al quarto con 266 (-14) il tedesco Florian Fritsch, lo svedese David Lingmerth e l’inglese Graeme Storm. All’11° con 269 (-11) l’inglese Matthew Fitzpatrick, al 15° con 270 (-10) il suo connazionale Lee Westwood, al 20° con 271 (-9) il tedesco Martin Kaymer e il thailandese Kiradech Aphibarnrat e al 44° con 275 (-5) il deludente nordirlandese Graeme McDowell.
Paul Dunne, 25enne di Dublino, ha firmato il primo titolo nel tour con un eagle e sei birdie. Per Rory McIlroy otto birdie e un bogey. Sono usciti al taglio, caduto a 138 (-2), i quattro italiani in gara: Nino Bertasio, 68° con 139 (69 70, -1), Edoardo Molinari, 82° con 140 (70 70, par), Matteo Manassero, 113° con 144 (73 71, +4), e Renato Paratore, 126° con 146 (74 72, +6).
Per Paul Dunne un premio di 562.500 euro su un totale di tre milioni. Prossima gara in programma l’Alfred Dunhill Liks Championship in Scozia, sui tre percorsi di St Andrews, Carnoustie e Kingsbarns