Nino Bertasio (nella foto) ha offerto una buona prestazione classificandosi 12° con 272 colpi (65 65 71 71, -12) nel Portugal Masters (European Tour), disputato al Dom Pedro Victoria Golf Course (par 71), di Vilamoura in Portogallo. L’azzurro è stato anche al comando dopo la seconda giornata, ma gli ultimi due giri in par non sono stati sufficienti per mantenere la leadership. Dopo 54 buche aveva perso solo due posizioni, finendo al terzo posto, mentre l’ultima giornata è stata meno favorevole e lo ha visto scivolare indietro fino alla 12.a piazza. Per lui quattro birdie, due bogey e un doppio bogey. Il risultato della gara in Portogallo gli ha comunque permesso di risalire 25 gradini nel World Ranking (dal 409° al 384°).
A Vilamoura ha ottenuto il suo primo titolo nel circuito il danese Lucas Bjerregaard con 264 colpi (65 65 68 65, -20) e un largo margine sullo scozzese Marc Warren (268, -16). Lucas Bjerregaard, 26enne di Frederikshavn, ha ottenuto la vittoria grazie a un rendimento di altissimo livello, con ben tre giri sei colpi sotto par. Uno di questi lo ha realizzato anche nell’ultima giornata, con otto birdie e due bogey equanimemente distribuiti fra le prime e le seconde nove buche. Per lui un assegno di 333.330 euro su un montepremi complessivo di due milioni.
Al terzo posto con 269 (-15) gli inglesi Graeme Storm ed Eddie Pepperell, al quinto con 270 (-14) i portoghesi Ricardo Gouveia e José-Filipe Lima e al settimo con 271 (-13) i sudafricani Dean Burmester e George Coetzee, lo svedese Sebastian Sodeberg, lo spagnolo Nacho Elvira e il cinese Ashun Wu. Al 20° con 273 (-11) lo svedese David Lingmerth, al 25° con 274 (-10) l’irlandese Padraig Harrington, che difendeva il titolo, al 34° con 276 (-8) lo scozzese Russell Knox, che gioca nel PGA Tour come Lingmerth, e deludente il belga Thomas Pieters, 74° con 286 (+2).