Dopo tre anni torna uno degli eventi-prologo più celebri nel mondo del golf.
L’Augusta National ha ufficialmente comunicato che mercoledì 6 aprile si tornerà a giocare il celebre Par 3 Contest, la famosa gara/esibizione che precede Il Mastere disputata sul percorso di 9 buche executive del circolo georgiano.
Celebre per la partecipazione di mogli e figli in qualità di caddie per un giorno dei rispettivi pro, il Par 3 Contest è nato nel 1960 e si svolge 9 buche par 3 realizzate nel 1958 da George Cobb e Clifford Roberts.
Cancellato per motivi di Covid nel 2020 e nel 2021, il Masters si riappropria così quest’anno di una delle sue più affascinanti tradizioni.
La storia vuole che nessuno dei giocatori che si è imposto nel Par 3 Contest è poi riuscito anche a conquistare il Masters nello stesso anno.
Chi è andato più vicino a infrangere questo tabù è stato Raymod Floyd che nel 1990 conquistò il prologo il mercoledì ma poi perse la Giacca Verde al playoff contro Nick Faldo.
Nell’albo d’oro dello speciale torneo solo un giocatore è riuscito a conquistare la vittoria per ben tre volte, Pádraig Harrington (2003, 2004 e 2012), mentre con due titoli ci sono Sam Snead (1960 e 1974), Isao Aoki (1975 e 1981), Jay Haas (1976 e 1996), Sandy Lyle (1997, 1998), David Toms (2001 e 2003) e Tom Watson (1982 e 2018).
L’ultima edizione giocata nel 2019 fu vinta dallo scozzese Matt Wallace con -5. È invece di Jimmy Walker nel 2016 il record del punteggio più basso, 19 colpi (-8) con una hole in one.
Dal 1960 al 2019 sono state registrate ben 101 hole in one di cui addirittura sei nella sola edizione del 2016, record assoluto.