Sembra questa la domanda che ormai da più di tre anni a questa parte assilla i cittadini americani.

Il presidente degli Stati Uniti, si sa, ha una passione sfrenata per il golf ed è proprietario di alcuni dei Resort e campi più belli del mondo.

Ma i continui spostamenti del presidente degli Stati Uniti da Washington ai campi da golf rischiano di diventare il prossimo spinoso caso politico della sua amministrazione.

Il motivo è semplice: l’hobby di The Donald è già costato ai contribuenti oltre 115 milioni di dollari dal giorno dell’insediamento alla Casa Bianca.

Come ha più volte rivelato la CNN, i viaggi del marito di Melania in Florida verso i suoi Resort sono a carico pubblico.

E se ogni volta che il presidente si sposta, insieme a lui c’è una pletora di assistenti, guardie del corpo e addetti stampa, la cifra astronomica è presto servita.

In particolare, poi, il canale all news statunitense mette a confronto le spese di Trump per il golf con quelle di Obama per i diversi viaggi (anche istituzionali) che lo hanno impegnato.

In otto anni di presidenza ammontavano a 96 milioni.

Il tycoon, allora, in appena 80 giorni di insediamento aveva già “scialacquato” più di un quarto di quanto speso in totale dal suo predecessore.

E pensare che Donald Trump aveva più volte ripreso Obama in passato proprio per i costi dei suoi viaggi.

In un’occasione, addirittura, aveva twittato a Barack rimproverandogli di essere andato a giocare a golf e non a un vertice sulla Siria.

Lo sport tanto amato da Trump, tra l’altro, è stato un argomento che ha destato scalpore pochi giorni dopo essere stato eletto il 45esimo presidente degli Stati Uniti.

La nuova first lady aveva dichiarato infatti di voler sostituire il famoso orto biologico di Michelle Obama con un campo da minigolf.

Per il momento l’opera di trasformazione non è stata ancora realizzata e quindi il magnate continua a volare verso i campi per la classica “partitella” con gli amici.

C’è da dire che a meno di un anno dalle prossime elezioni presidenziali, i cittadini americani non sanno se sperare o meno che l’intenzione di Melania venga realizzata…